Sport
Bebe Vio annuncia che salta la sciabola e sui social parte la shitstorm delle bestie
neXtQuotidiano 25/08/2021
L’atleta in questi giorni era diventata anche il simbolo della manifestazione secondo l’Equipe che le aveva dedicato la prima pagina
Bebe Vio è la donna dell’Italia paralimpica, colei che negli anni ha rilanciato lo sport per i portatori di disabilità. Perchè lei ha spiegato al mondo che certe cose succedono, ma tu, se vuoi, quella storia lì puoi continuare a scriverla. Ecco perchè forse fa ancora più male il suo post di queste ore, in cui annuncia il forfait dalle prossime gare.
Purtroppo niente gara di sciabola…
Questa volta va così. Spero di potervi dare spiegazioni dopo le gare ❤️
Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me ed in questa missione non impossibile ma solo rimandata ?#Tokyo2020 #Paralympics #StartYourImpossible pic.twitter.com/zzKA6CR6iC— Beatrice Vio (@VioBebe) August 25, 2021
“Purtroppo niente gara di sciabola…Questa volta va così. Spero di potervi dare spiegazioni dopo le gare. Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me ed in questa missione non impossibile ma solo rimandata”, per l’azzurra dunque rimangono solo le gare di Fioretto in cui farsi valere.
Bebe Vio annuncia che salta la sciabola e sui social parte la shitstorm delle bestie. Dall’Equipe alle parole schifose
Gli scorsi giorni sono stati delle montagne russe per l’atleta. L’Equipe, giornale sportivo francese, ha scelto di dedicare alla nostra connazionale la prima pagina dell’edizione in cui si è parlato di paralimpiadi. Una copertina bellissima, dal titolo “La forza e la fiamma”, con Beatrice in divisa da gara e che urla al mondo proprio tutta la sua forza e la voglia di cominciare i giochi di Tokyo.
L’Equipe ha deciso di mettere in copertina la fiorettista azzurra ???#Tokyo2020 | #Paralympics | #BebeVio | #LEquipehttps://t.co/bJ3htTK2JN
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 22, 2021
Purtroppo come tutte le cose belle, bisogna poi sempre fare i conti con l’altro lato della medaglia. Inspiegabilmente in queste ore ci sono delle persone che hanno pensato bene di utilizzare parole disgustose nei confronti della nostra atleta. Un profilo, tristemente vero, lancia il j’accuse dei no-vax nei confronti di Bebe Vio: “cosa ti ha balenato in testa di andare negli USA a sponsorizzare la disabilità come bandiera nazionale? – scrive la donna, offendendo la schermitrice – Le hai dato tu l’idea a Gates e Fauci di ridurci tutti così? La pagherete TUTTI!!! Compresso Figliuolo! Procesor Norimeberga x tutti”. Una specie di delirio, paragonabile solo a chi arriva alla tastiera impossessata dal demonio.
Il degrado e la cattiveria di persone frustrate, che prima dell’avvento dei social erano importanti cone il due di coppe quando la briscola è mazze.
Va denunciata alla @poliziadistato e querelata da @VioBebe #bebevio. Lasciando questa gente in mutande si fa un grande servizio pic.twitter.com/4AxXvEY8T3
— Alan Paul Panassiti (@AlanPanassiti) August 25, 2021
In queste ore la campionessa azzurra ha dovuto anche sopportare il confronto con questo genere di accuse, che arrivano da persone – si fa per dire – per cui spendere parole alle volte è inutile. Rimane una condotta da condannare fortemente ma dopo tanti mesi, leggere ancora queste parole è davvero strenuamente insostenibile. Ecco perchè in molti in queste ore hanno chiesto l’intervento della polizia postale. Non possono essere mai accettate queste parole ed in un certo modo, il mondo buono della rete è insorto.