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Tra Bassetti e Crisanti è scontro totale su chi ha il curriculum più lungo
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2022-02-10
L’infettivologo ligure e il microbiologo romano ai ferri corti
Non si stimano, è evidente, e si scontrano a distanza. Dopo mesi di tensione, è deflagrata la lite dialettica tra Matteo Bassetti e Andrea Crisanti. Il Direttore di Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino di Genova ha attaccato, in diretta radiofonica, il microbiologo romano che lavora a Padova. Parole che, ovviamente, hanno provocato una reazione di quest’ultimo. Sintomo di una frattura conclamata da tempo.
#ugdp #Bassetti perché non stimo #Crisanti? Perché per alcuni argomenti è meglio ascoltare chi vede tutti i giorni i malati non chi non l’ha mai visti se non durante il corso di laurea…
— Un Giorno da Pecora (@1giornodapecora) February 9, 2022
Bassetti-Crisanti, lo scontro totale (a distanza) tra i due medici
Nonostante la canzoncina natalizia cantata insieme (con la partecipazione anche di Pregliasco), nel corso della sua consueta partecipazione a “Un Giorno da Pecora”, la trasmissione in onda ogni giorno su Rai Radio1, Matteo Bassetti – che già nel recente passato aveva dato fuoco alle polveri – ha detto:
“Non stimo Crisanti perché parla di cose di cui non sa. Quando parla di clinica delle malattie infettive, quando parla di come si curano le persone – afferma ancora Bassetti – se uno è morto con o per il coronavirus, mi dispiace ma usa argomenti che sono un po’ lontani dall’essere un bravissimo microbiologo, un bravissimo parassitologo, un bravissimo virologo. Per alcuni argomenti è meglio ascoltare chi di mestiere vede dei malati, che non chi i malati non li vede proprio o li ha visti durante il corso di laurea in medicina”.
Uno scontro, dunque, sulle competenze. Ma la lite Bassetti-Crisanti è proseguita nella serata di mercoledì, quando il microbiologo dell’Università di Padova ha replicato attraverso una dichiarazione rilasciata ad AdnKronos:
“Non mi abbasso a questo livello. Basta fare una cosa e cioè verificare quanti articoli in ambito malattie infettive ho io pubblicati su ‘Nature’ e quanti Bassetti”.
Ma la corsa a “chi ce l’ha più pubblicato” prosegue con la contro replica del medico ligure che, sempre ad AdnKronos, ha rivendicato le sue pubblicazioni:
“Se vogliamo vedere alla produzione scientifica con ‘Google Scholar’ il mio H-Index è 81, e ho 51 anni, Crisanti ha 65 di H-Index, e il numero di citazioni mio è il doppio del suo, io sono vicino alle 30mila. Non c’è partita. La mia uscita non voleva essere offensiva ho solo detto che per parlare di malati, decessi e terapia c’è bisogno che ne parli chi se ne occupi. Il curriculum di Crisanti è praticamente dedicato solo alla malaria. Finiamo la polemica qui”.