La brutta fine dell’uomo che ha esposto alla finestra una bandiera della Repubblica di Salò

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-12-29

A Buccinasco, piccolo comune alle porte di Milano, un uomo ha esposto una bandiera della Repubblica di Salò: segnalato da un passante, è stato denunciato dalla Polizia locale per vilipendio alla bandiera

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Aveva esposto alla finestra una bandiera della Repubblica di Salò, chiaro simbolo del ventennio fascista, ma un passante ha segnalato il gesto alla Polizia locale che lo ha denunciato per vilipendio alla bandiera. È successo a Buccinasco, piccolo comune alle porte di Milano, nella mattinata di domenica 26 dicembre: una pattuglia allertata dall’uomo che ha notato il richiamo al fascismo è giunta sotto l’abitazione del “nostalgico” e ha accertato l’esposizione della bandiera, visibile perfettamente dalla strada, in via Lomellina. Lo stendardo è un tricolore con al centro un fascio tra gli artigli di un’aquila.

La brutta fine dell’uomo che ha esposto alla finestra una bandiera fascista della Repubblica di Salò

Dopo aver individuato l’appartamento in cui era esposto il vessillo, gli agenti hanno rintracciato e identificato l’inquilino, un pensionato di 68 anni che ha cercato di giustificarsi spiegando che non sapeva fosse vietato esporre un simbolo fascista. Il gesto – ha spiegato l’uomo – era dovuto a una questione condominiale sorta con un vicino di diversa di opinione politica. Non è bastato ad evitargli la denuncia: l’abitazione dell’uomo è stata inoltre perquisita e la bandiera sequestrata.

Non gli è stata contestata quindi l’apologia di fasciscmo, bensì il vilipendio alla bandiera, disciplinato dall’articolo 292 del Codice penale, che recita così: “Chiunque vilipende con espressioni ingiuriose la bandiera nazionale o un altro emblema dello Stato è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000. La pena è aumentata da euro 5.000 a euro 10.000 nel caso in cui il medesimo fatto sia commesso in occasione di una pubblica ricorrenza o di una cerimonia ufficiale. Chiunque pubblicamente e intenzionalmente distrugge, disperde, deteriora, rende inservibile o imbratta la bandiera nazionale o un altro emblema dello Stato è punito con la reclusione fino a due anni. Agli effetti della legge penale per bandiera nazionale si intende la bandiera ufficiale dello Stato e ogni altra bandiera portante i colori nazionale”.

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