Auto: immatricolazioni in aumento, ma come proteggere al meglio l’investimento?

di Nexilia

Pubblicato il 2023-11-30

In Italia cresce il numero di immatricolazioni: il Centro Studi Promotor segnala che, nel mese di ottobre, sono stati immatricolati il 20,03% di veicoli in più rispetto a quelli dello stesso mese del 2022, con un incremento da gennaio a settembre del +20,5%, se raffrontato allo stesso periodo dell’anno precedente. Una crescita incoraggiante, che ha in …

article-post

In Italia cresce il numero di immatricolazioni: il Centro Studi Promotor segnala che, nel mese di ottobre, sono stati immatricolati il 20,03% di veicoli in più rispetto a quelli dello stesso mese del 2022, con un incremento da gennaio a settembre del +20,5%, se raffrontato allo stesso periodo dell’anno precedente.

Una crescita incoraggiante, che ha in parte contribuito a svecchiare il parco auto circolante su strada, ma che ha aperto a nuovi interrogativi, spingendo gli automobilisti a cercare delle soluzioni che possano tutelare il valore dell’investimento.

Tutte le auto sono infatti soggette a una svalutazione, che si registra sia nell’immediato – dal momento in cui vengono messe su strada – sia con il passare del tempo, per effetto di una serie di fattori.

In particolare, si stima che un’automobile perda un quarto del suo valore già entro il primo anno dall’immatricolazione, con una percentuale che, oltre a crescere di anno in anno, è influenzata da numerosissime variabili, tra le quali il chilometraggio, l’età del veicolo, la domanda di mercato e lo stato di manutenzione generale.

Cercare di contrastare la svalutazione può contribuire a preservare il valore dell’auto nel tempo, per questo sono in molti a cercare una strategia per tutelare efficacemente l’investimento. Naturalmente, quello dovuto alla svalutazione è un deprezzamento del tutto inevitabile, ma con un po’ di attenzione e le soluzioni giuste è possibile limitarne gli effetti in modo significativo.

Proteggere interni e carrozzeria per preservare il valore dell’investimento

La carrozzeria e l’assetto degli interni sono il più importante biglietto da visita di un’automobile. Per preservarne l’estetica e favorirne la durata nel tempo, è importante tutelarsi da tutte quelle criticità che con il passare degli anni possono comprometterne la bellezza.

Ma in questo caso, la semplice cura non basta: è necessario tutelare l’automobile da tutti quei fattori che possono insorgere a causa dell’esposizione agli agenti atmosferici quando resta ferma nel parcheggio.

Danni alla carrozzeria dovuti a grandine, allo scolorimento causato dal sole o alla caduta di resine o ramidagli arbusti, possono compromettere seriamente il valore del veicolo, così come il deterioramento dei sedili e delle parti in plastica: due aree molto sensibili agli effetti del sole battente. Tra i fenomeni più impattanti c’è anche il guano degli uccelli che, se non rimosso in modo tempestivo, può corrodere irrimediabilmente lo strato superficiale della verniciatura.

Per scongiurare queste problematiche, è importante evitare che l’auto sia esposta alle intemperie o che resti a cielo aperto per periodi prolungati. Per evitare l’impatto che tutti gli agenti esterni possono avere sul veicolo è fondamentale poter disporre di un posto auto al coperto.

Nel caso in cui non si disponga di un garage o non si disponga delle risorse per realizzarlo, è possibile optare per un carport per auto, una struttura che permette di parcheggiare il veicolo in un posto al coperto, preservandolo da ogni genere di criticità. Il tutto senza la necessità di dover effettuare lavori lunghi e invasivi per l’installazione.

Dall’estetica non impattante sugli ambienti, un carport ripara l’auto dagli agenti esterni, proteggendo sia la carrozzeria sia gli interni da tutte quelle problematiche che possono deteriorarne aspetto e funzionalità.

Per disporre di soluzioni di ottima qualità è consigliabile affidarsi a realtà specializzate come Akena Italy, vero e proprio punto di riferimento del settore, che propone carport in alluminio termolaccato, un materiale che permette di usufruire al tempo stesso di resistenza e leggerezza.

L’azienda permette di usufruire di ampia possibilità di scelta, sia per quello che riguarda il tipo di installazione del carport – che può essere a isola oppure addossato alla parete dell’abitazione – sia per quello che riguarda dimensioni, caratteristiche della tettoia e colori. Il tutto mettendo sempre a disposizione anche una serie di optional interessanti.

L’importanza della manutenzione per proteggere l’investimento

La manutenzione del veicolo è uno degli aspetti che può impattare maggiormente sulla svalutazione. Difatti, nonostante il valore residuo dell’auto sia definito dai listini ufficiali, trascurare i controlli contribuisce ad abbassare l’efficienza e le prestazioni del veicolo, riducendone al contempo anche le quotazioni sul mercato.

Per evitare questa forma di deprezzamento piuttosto importante sul valore del veicolo, è necessario non saltare neanche una scadenza fra tagliando e revisione, due appuntamenti che aiutano a monitorare lo stato della meccanica e a preservare l’efficienza del veicolo.

Un’adeguata fase di manutenzione permette infatti di intervenire tempestivamente per eliminare o rallentare lo stato di usura, favorendo la prevenzione di quei malfunzionamenti che possono contribuire ad abbassare il valore del veicolo.

Le tecnologie ADAS come elemento di valore

Anche optare per un’automobile con sistemi ADAS contribuisce a limitare gli effetti della svalutazione. Queste applicazioni permettono infatti di disporre di una tecnologia di supporto alla guida, che tutela da eventuali disattenzioni, prevenendo il verificarsi di incidenti.

Fa ad esempio parte delle soluzioni ADAS la Emergency Lane Keeping Assist, che corregge la traiettoria del veicolo qualora oltrepassi la striscia bianca che delimita la carreggiata; tra queste, anche il riconoscimento della segnaletica stradale, che identifica i segnali sulla carreggiata, inviando una notifica nel caso di infrazione.

È importante sottolineare inoltre che i sistemi ADAS sono destinati a limitare gli effetti della svalutazione in parte per efficienza di una tecnologia di cui ben presto non si potrà più fare a meno, in parte per il Regolamento UE 2019/2144 che, a partire da luglio 2024, sancisce l’obbligo di dotare le auto di nuova omologazione con questi sistemi di ultima generazione.

Proteggere il valore dell’auto installando un antifurto

L’antifurto è un’altra delle tante soluzioni che possono essere implementate per tutelare il valore dell’investimento. Il motivo è legato al fatto che equipaggiare un veicolo con questo genere di dispositivi può minimizzare le probabilità che venga rubato, incrementandone significativamente il valore, ma con costi piuttosto contenuti.

Le numerose soluzioni oggi a disposizione dell’automobilista sono diverse, tra antifurto meccanico, sonoro, immobilizer, antifurto satellitare o a radio frequenza. Questi ultimi, però, hanno la capacità di sfruttare rispettivamente il GPS e le onde radio ad alta frequenza per favorire la localizzazione del veicolo, con il vantaggio, per i secondi, di non poter essere schermati e rendere l’auto individuabile anche se occultata all’interno di aree sotterranee.

Potrebbe interessarti anche