Arrestato l’uomo che a Roma ha violentato una ragazza e poi si è scattato un selfie

di Asia Buconi

Pubblicato il 2022-11-04

Un episodio raccapricciante ha avuto luogo nel quartiere Esquilino di Roma, nei giardini di piazza Vittorio. Qui, attorno alle 9 del mattino di una giornata di fine luglio, un 28enne di origini tunisine e senza fissa dimora ha abusato di una ragazza le cui condizioni erano alterate dall’alcol. La giovane stava camminando in uno stato …

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Un episodio raccapricciante ha avuto luogo nel quartiere Esquilino di Roma, nei giardini di piazza Vittorio. Qui, attorno alle 9 del mattino di una giornata di fine luglio, un 28enne di origini tunisine e senza fissa dimora ha abusato di una ragazza le cui condizioni erano alterate dall’alcol. La giovane stava camminando in uno stato di semi-coscienza e l’uomo, che la conosceva, ha approfittato della situazione per violentarla.

Non solo: il 28enne si è pure scattato dei selfie durante quegli attimi di violenza, immagini che ritraggono lui e la ragazza appena dopo gli abusi. Adesso quelle foto sono divenute una prova da esibire al processo. Il giovane è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale.

Violenta una donna e si scatta un selfie: l’allarme di una passante e l’intervento degli agenti

Una signora che passava nella zona dei giardini di piazza Vittorio per portare fuori il cane si è imbattuta nella terribile scena del 28enne che violentava la giovane. La donna ha subito tentato di cercare aiuto, correndo da una parte all’altra per trovare le forze dell’ordine. Una volta allertati, gli agenti della Polizia municipale del Gruppo Trevi si sono diretti sul posto. “C’è una donna a terra, un uomo la sta violentando”, queste le parole della signora alle autorità.

Giunti sul luogo, gli agenti hanno trovato i due ancora lì, con la ragazza, anche lei senza fissa dimora, che giaceva a terra sul prato senza riuscire ad opporre resistenza all’aggressore.

Gli uomini delle forze dell’ordine hanno prima assisitito alla scena, poi sono intervenuti per bloccare l’uomo e soccorrere la donna, che è stata subito trasferita a bordo di un’ambulanza al vicino ospedale San Giovanni, da dove è stata dimessa nel pomeriggio del 30 luglio.

 

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