Il Rinascimento saudita: via giocattoli e vestiti arcobaleno perché “promuovono l’omosessualità” | VIDEO
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2022-06-16
Il Ministero del Commercio ha diffuso il video in cui si mostrano le operazioni di sequestro
C’è un politico italiano che aveva utilizzato il concetto di “Nuovo Rinascimento” parlando del presente e del futuro in Arabia Saudita. Ma le notizie che arrivano da Ryad – con tanto di video ufficiale diffuso dal Ministero del Commercio saudita – fanno pensare a un’altra ben definita epoca storica: il Medioevo. Perché nella capitale è stata vietata la vendita di giocattoli, vestiti e oggetti arcobaleno. Le motivazioni dietro questa assurda decisione? “Promuovono l’omosessualità”.
فرقنا الرقابية تنفذ جولات على منافذ البيع وتضبط وتصادر منتجات تتضمن رموز ودلالات تدعو للشذوذ وتنافي الفطرة السّوية، وتوقع الجزاءات النظامية على المنشآت المخالفة. pic.twitter.com/XyeNvYmOvl
— وزارة التجارة (@MCgovSA) June 14, 2022
Arabia Saudita vieta giocattoli e vestiti arcobaleno
Nel video si mostrano persone incaricate dal governo intente a effettuare le verifiche sul campo. Nei negozi di Ryad, infatti, vengono sequestrate tutte quelle merci che portano i colori arcobaleno. La maggior parte, come ovvio (visto che quella scala di colori e cromie è molto apprezzata dai più piccoli), sono oggetti – giocattoli e vestiti – per i bambini. E l’operazione “rinascimentale” viene descritta così dal Ministero del Commercio dall’Arabia Saudita:
“I nostri team di supervisione effettuano controlli nei punti vendita, sequestrano e confiscano prodotti che contengono simboli e indicazioni che risultano anomali e contraddicono il normale buon senso e impongono sanzioni legali alle strutture che violano”.
Obiettivi che non vengono esplicitamente definiti, ma che appaiono molto più chiari grazie a una dichiarazione che un alto funzionario dell’Arabia Saudita ha rilasciato alla BBC:
“Contraddicono la fede islamica e la morale pubblica e promuovono i colori omosessuali prendendo di mira le giovani generazioni”.
La culla del Rinascimento, dunque, si toglie la maschera e appare in tutta la sua fragorosa veste medioevale, fatta di cancellazione dei diritti basilari per un essere umano. Da lì, secondo alcuni, dovrebbe arrivare l’esempio per il futuro del mondo e dell’Europa.