Fatti
I patridioti leghisti contro l’Ansa per il post su Salvini e tumori
Giovanni Drogo 31/08/2018
L’aggregazione di un post su Facebook ha scatenato le ire degli elettori della Lega che hanno subito accusato l’Ansa di essere ossessionata a tal punto da Salvini da dargli colpe che non ha. Ma è tutto un equivoco, e i fan del Capitano fanno la figura di quelli che si fermano a guardare le figure
I fan del Capitano Matteo Salvini sono persone coraggiose e di carattere, che non hanno certo paura ad attaccare buonisti, boldriniani e a denunziare gli orrendi crimini di migranti, risorse e parassiti assortiti. Ma gli elettori della Lega hanno anche un cuore, lo dimostrano quando c’è da difendere il ministro dell’Interno dagli attacchi – veri o presunti – dei sinistri. Oggi ad esempio l’Ansa ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un lancio della sua homepage che ha fatto gridare subito al complotto.
La storia dell’acceleratore di tumori e Salvini
Il testo del post su Facebook è questo: «#Scienza #salute Scoperto l’acceleratore dei #tumori». Dal momento che l’autore del post ha linkato – oltre all’articolo in questione – anche la home del sito dell’Ansa dove campeggiava un articolo sulla replica di Salvini alle accuse e all’inchiesta nei suoi confronti l’aggregazione su Facebook ha utilizzato la foto del ministro dell’Interno.
Ad un occhio poco attento poteva sembrare che l’Ansa stesse dicendo che Salvini è l’acceleratore di tumori.
Ovviamente il testo del post e la foto di Salvini non sono collegate. E sarebbe bastato aprire i link per accorgersi che l’associazione tra la foto del vicepremier e l’articolo sull’acceleratore di tumori non è stata intenzionale ma è frutto dei meccanismi di pubblicazione da parte di Facebook. Basta scorrere altri post dell’Ansa per capirlo: ad esempio ecco quello sulla scoperta dell’orologio del cervello che però come foto ha quella del tetto crollato della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami a Roma (che appunto era in homepage al momento della condivisione).
La cosa non è passata inosservata e Lercio ha subito notato l’effetto comico dell’accostamento tra la notizia della scoperta sui tumori e la foto del faccione corrucciato di Salvini.
I fan della Lega all’attacco dell’Ansa
Diversa è stata la reazione dei simpatizzanti della Lega che hanno subito iniziato a inondare il post di commenti indignati. Come si permette l’Ansa di accusare Salvini di accelerare i tumori? È evidente che si tratta di una vera fissazione nei confronti del Capitano che spinge i soliti giornalisti a tirarlo in ballo anche dove non c’entra nulla (il caso Diciotti docet!1).
Un po’ come durante l’era Berlusconi quando i giornali venivano accusati di essere ossessionati dal Cavaliere e dalle sue vicende (giudiziarie e non) anche l’Ansa viene accusata di non riuscire a fare a meno di attaccare Salvini, con ogni mezzo necessario, anche i più subdoli. Per gli elettori della Lega l’agenzia di stampa si è chiaramente schierata contro il governo e il paladino degli italiani. Un cortese leghista chiede di “staccare la lingua dal culo di Renzi”.
Altri la prendono con ironia, Salvini non ha nessuna responsabilità nell’accelerare i tumori ma fino ad ora ha “accelerato lo scoppiamento del fegato dei piddini” (maaalox!1). MA quei maledetti rosiconi le provano tutte per gettare fango sull’unico che ha a cuore il destino della Patria. Che ci sia dietro un complotto dei soliti Poteri Forti? Zuckerberg ne sa qualcosa?
C’è chi chiede all’Ansa di “disconoscere subito” il post perché ne va della sua indipendenza, quasi che l’Ansa fosse di proprietà dello Stato o un’agenzia di informazione ministeriale. Altri invece osservano che Salvini “nuoce gravemente alla salute dei giornalai”. Siamo sicuri che il ministro non si farà certo intimorire e che anzi manderà un abbraccione e un bacione al povero social media manager di Ansa.