Andrea Gioacchini: chi è l’uomo ucciso in via Castiglion Fibocchi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-01-11

Era uscito domenica dal carcere e si trovava in regime di sorveglianza speciale. Le “attività” nel prestito a usura e nella riscossione al centro delle indagini. Che ruotano sulla malavita del Portuense

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Andrea Gioacchini, 34 anni, già coinvolto in una serie di inchieste per usura, droga, estorsione, traffico d’armi, è l’uomo ucciso ieri mattina a Roma davanti al nido Mais e Girasoli in via Castiglion Fibocchi.

Andrea Gioacchini: chi è l’uomo ucciso in via Castiglion Fibocchi

La tecnica è stata quella dell’agguato criminale, già conosciuta in altri precedenti di sangue: un uomo vestito di nero, su uno scooter, gli si avvicina e spara a bruciapelo quattro colpi contro il finestrino. Uno lo colpisce alla testa, uno al torace e uno alla mano destra. Per lui non c’è niente da fare. Ferita lievemente anche la sua compagna, una ragazza di origini romene. Chi ha sparato, a finestrino chiuso (c’erano schegge di vetro ovunque), o ha seguito Gioacchini che vive poco lontano o conosceva bene le sue abitudini. Sapeva che di mattina andava ad accompagnare i piccoli a scuola. Gli investigatori, che ieri hanno perquisito la sua casa, stanno scavando nel suo passato, nelle sue amicizie, nelle sue abitudini. Proprio per questo la compagna è stata già sentita in questura. Oltre a lei anche un testimone che ha visto da vicino l’agguato.

via castiglion fibocchi andrea gioacchini

Gioacchini aveva patteggiato una condanna a otto mesi nella vicenda del ricatto e dell’estorsione con violenza a un imprenditore che lo aveva coinvolto insieme alla ex moglie del calciatore della A. S. Roma Daniele De Rossi, Tamara Pisnoli. Il Messaggero ha parlato ieri con alcuni amici di Gioacchini: «Lui diceva di avere un’impresa di videosorveglianza ma noi lo sapevamo perché lo conosciamo da quando Andrea era un ragazzino che faceva la “vita” qui a Magliana e gliel’avevamo anche detto: qualcuno che ti spara prima o poi lo trovi». Il fratello Sergio, racconta ancora il Messaggero, apre appena la porta dell’appartamento dove abita al sesto piano di un palazzo vicino a quello di Andrea. Spende poche parole. «L’ho visto l’ultima volta domenica quando era uscito dal carcere».

Gioacchini e le condanne

Gioacchini è deceduto intorno alle 20 di ieri sera all’Ospedale San Camillo-Forlanini, dopo una difficile operazione.  Patteggiò 8 mesi di carcere per usura ed estorsione, divenuti 2 anni per il cumulo con un’altra pena inflittagli nel 2011. “Sergio e Andrea –scriveva il gip nell’ordinanza d’arresto del 2014 citata oggi da Vincenzo Bisbiglia sul Fatto Quotidiano – hanno dimostrato una collaudata esperienza nel settore del prestito a usura e delle connesse attività illecite di riscossione del danaro prestato”.

andrea gioacchini via fibocchi magliana

A casa della coppia ieri le forze dell’ordine sono andate per una perquisizione, mentre le indagini puntano agli ambienti della malavita dell’area del Portuense. Un elicottero della Polizia ha anche perlustrato ieri la zona a caccia di un uomo in fuga, senza successo. L’assenza di telecamere sul luogo non aiuta le ricerche, mentre l’identikit fornito dai pochi testimoni ha regalato finora particolari generici e contraddittori.

Leggi sull’argomento: La sparatoria davanti all’asilo a Magliana

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