AMA non ha fretta per gli impianti a Cesano e Casal Selce

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-10-07

La municipalizzata chiede una proroga di sei mesi per la presentazione della documentazione. Mentre Roma è sommersa di rifiuti

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L’AMA sugli impianti non ha la stessa fretta della Giunta Raggi. In una lettera inviata il 3 settembre dal presidente dell’azienda, Lorenzo Bagnacani, alla Regione (più precisamente al dipartimento Politiche ambientali), vengono chiesti altri 180 giorni per presentare la documentazione necessaria a ottenere il via libera alla realizzazione dei due impianti di compostaggio di Cesano (Municipio XV) e Casal Selce (XIII). Racconta oggi Il Messaggero:

Bagnacani: richiediamo, alla luce dell’articolo 27-bis della legge 152-2006, «la sospensione dei termini per la presentazione della documentazione legislativa, per un periodo pari a 180 giorni, in modo da consentire ad Ama di poter esaurientemente far fronte alle incombenze documentali connesse alle integrazioni». Ricorda «l’importanza che l’opera riveste nella programmazione aziendale e regionale», aggiunge che il mese concesso dalla Regione per inviare nuovi documenti ha coinciso con agosto, e dunque serve più tempo.

Cosa significa? Partiamo dalla conclusione: si sperava di avere il via libera ai lavori dei due impianti di compostaggio a dicembre; questa proroga fa slittare la conclusione dell’iter quanto meno a giugno 2019. Considerati poi i tempi per le gare e per la costruzione difficilmente i due impianti saranno completati prima della fine del 2021, dunque prima della fine del mandato della giunta Raggi.

impianti compostaggio cesano casal selce

Salta quindi l’intero cronoprogramma per gli impianti di compostaggio proprio mentre il governo M5S smentisce la Raggi sulla discarica.

Ora tutte queste previsioni saltano: durante l’esame dei progetti, nel corso di una procedura necessariamente complessa, il Dipartimento Ambientale della Regione ha chiesto nuova documentazione, Bagnacani ha risposto con la lettera che richiede una proroga. L’altro giorno, in una conferenza stampa in cui ha annunciato che Ama sta completando il nuovo piano industriale, Bagnacani ha chiesto agli enti locali di velocizzare i tempi per le autorizzazioni dei due impianti.

Leggi sull’argomento: Così il governo M5S smentisce la Raggi sui rifiuti e la discarica

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