18 maggio: cosa riapre oggi nel Lazio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-05-18

Da oggi sono consentite le attività di commercio al dettaglio, fiere, mercati, servizi di somministrazione di alimenti e bevande, artigianato, barbieri, parrucchieri, centri estetici, centri tatuatori e piercing, agenzie di viaggio. Sono consentite lo svolgimenti di attività sportive individuali, la nautica da diporto, il pilotaggio di aerei ultraleggeri, l’attività di pesca, l’addestramento di animali, l’apicultura, la caccia selettiva

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Il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha firmato ieri l’ordinanza per la riapertura delle attività commerciali del 18 maggio. L’ordinanza è pubblicata sul bollettino della regione ed è già efficace.

18 maggio: cosa riapre oggi nel Lazio

Da oggi sono consentite le attività di commercio al dettaglio, fiere, mercati, servizi di somministrazione di alimenti e bevande, artigianato, barbieri, parrucchieri, centri estetici, centri tatuatori e piercing, agenzie di viaggio. Sono consentite lo svolgimenti di attività sportive individuali, la nautica da diporto, il pilotaggio di aerei ultraleggeri, l’attività di pesca, l’addestramento di animali, l’apicultura, la caccia selettiva. Le regole per il Lazio sono le seguenti:

RISTORAZIONE: Potrà essere rilevata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi. Il gestore assicura l’igienizzazione almeno due volte al giorno. Tra i clienti deve esserci almeno un metro di distanza, a meno di barriere fisiche presenti. Vietata la consumazione a buffet.

STRUTTURE RICETTIVE: Potrà essere rilevata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi. Distanziamento di almeno un metro in tutte le aree comuni. Gli ospiti devono indossare la mascherina. E’ preferibile usare l’ascensore una persona alla volta. Aumentare la pulizia e la sostituzione dei filtri dell’aria.

SERVIZI ALLA PERSONA: Potrà essere rilevata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi. Mantenere almeno un metro di separazione tra clienti. L’operatore deve indossare la mascherina FFP2. L’accesso dei clienti avverrà solo tramite prenotazione.

COMMERCIO AL DETTAGLIO: Potrà essere rilevata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi. Mantenere un metro di separazione tra clienti. I clienti e i lavoratori devono indossare la mascherina. Per i clienti devono esserci i guanti monouso.

coronavirus regione lazio
Il Coronavirus nel Lazio (Il Messaggero, 18 maggio 2020)

FIERE E MERCATI: Uso dei guanti usa e getta. Utilizzo di mascherine. Accessi scaglionati.

NEGOZI ABBIGLIAMENTO E CALZATURE: Potrà essere rilevata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi. I clienti e i gestori devono usare le mascherine. La permanenza del negozio deve contenersi allo stretto necessario. Le distanze tra persone devono essere di almeno un metro. CENTRI COMMERCIALI Potra’ essere rilevata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi. I clienti e i lavoratori devono indossare le mascherine. L’ascensore e’ riservato ai disabili. L’igienizzazione va effettuata almeno due volte al giorno.

UFFICI APERTI AL PUBBLICO: Potrà essere rilevata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi. Mantenere almeno un metro di separazione. Accesso delle persone solo tramite preparazione. Attività di front office solo con postazioni dedicate dotate di protezione.

MANUTENZIONE DEL VERDE: Gli operatori ai trattori o nelle macchine devono essere soli. La pulizia delle attrezzature deve avere cadenza giornaliera.

MUSEI E BIBLIOTECHE: Potrà essere rilevata la temperatura, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 gradi. I visitatori devono sempre indossare la mascherina. L’utilizzo degli ascensori è riservato ai disabili.

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