Alberto Zangrillo ne ha le palle piene di COVID-19

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-07-22

Il primario del San Raffaele a In Onda: “Io sono dall’inizio uno che cerca di dire quello che osserva e inizio anche ad averne le palle piene. Se oggi noi in Lombardia abbiamo un morto dichiarato per COVID, vuol dire che non sta succedendo nulla. Punto”

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In questo spezzone della trasmissione In Onda possiamo ammirare il medico del San Raffaele Alberto Zangrillo che spiega che l’emergenza Coronavirus SARS-COV-2 è finita: “Qua stiamo polarizzando il confronto, esordisce Zangrillo, io non faccio parte del Comitato Tecnico Scientifico ma mi aspetto che il CTS dica la verità agli italiani, il che vuol dire ‘uscite tranquillamente, riprendete a vivere, andate al ristorante, andate in banca, andate in vacanza, se andate in un locale chiuso mettete la mascherina ma continuate a vivere più di prima perché altrimenti la società non parte e alla fine Conte, se ci sarà dovrà andare a chiederne ottocento di miliardi”. E poi, rivolto ai conduttori: “Se pensate di mettermi contro qualcuno, avete sbagliato. Io sono dall’inizio uno che cerca di dire quello che osserva e inizio anche ad averne le palle piene. Se oggi noi in Lombardia abbiamo un morto dichiarato per COVID, vuol dire che non sta succedendo nulla. Punto. Poi possiamo costruire tutte le favole che volete, questa è la realtà italiana oggi”.

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