I video del tifone Hagibis che colpisce il Giappone

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-10-12

Due morti e tre dispersi. Il Giappone si prepara all’evacuazione di almeno 150 mila persone nelle prefetture di Shizuoka, Tokyo, Gunma, Wakayama e Mie, a rischio alluvioni e frane. Gli ordini di evacuazione riguardano soprattutto Mie, ma in quattro regioni centrali e orientali del Paese potrebbero riguardare complessivamente 1,8 milioni di persone

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Il tifone più potente dell’anno, Hagibis, ha iniziato la sua marcia sul versante orientale del Giappone, in direzione della prefettura di Chiba, a est della capitale Tokyo. La polizia ha detto che una persona è morta nella città di Ichihara, quando la sua auto è stata investita dal tornado. Un’altra è stata travolta da una slavina a Tomioka-shi, nella prefettura di Gunma. Ci sono tre dispersi.

Hagibis: il tifone che ha colpito il Giappone

Secondo le autorità le raffiche di vento, attese nel corso della giornata fino a 215 km orari, hanno già provocato danni estesi a diverse abitazioni su un territorio che era stato precedentemente colpito dal tifone Faxai a inizio settembre. L’operatore elettrico Tokyo Electric Power (Tepco)riferisce che almeno 8.800 abitazioni sono rimaste senza elettricità a est della metropoli.

L’Agenzia meteorologica nazionale (Jma) anticipa fino a 1.000 mm di pioggia nella regione del Tokai, e 600 mm lungo la piana del Kanto, dove è situata l’area metropolitana di Tokyo. Valori comparabili a quelli dell’ultimo tifone ‘Kanogawa’ del 1958, che provocò la morte di 1.200 persone nel Kanto e nella penisola di Izu, a causa dello straripamento del fiume Kano, nella prefettura di Shizuoka.

Il Giappone si prepara all’evacuazione di almeno 150 mila persone nelle prefetture di Shizuoka, Tokyo, Gunma, Wakayama e Mie, a rischio alluvioni e frane. Gli ordini di evacuazione riguardano soprattutto Mie, ma in quattro regioni centrali e orientali del Paese potrebbero riguardare complessivamente 1,8 milioni di persone. Hagibis si sta dirigendo verso la penisola di Izu, a sud-ovest di Tokyo, dove dovrebbe toccare terra nelle prossime ore, ad una velocità di 30 chilometri all’ora e sospinto da venti a più di 210 chilometri all’ora. Attese intense precipitazioni che potrebbero causare straripamenti di fiumi e frane.

Secondo le autorità le raffiche di vento, attese nel corso della giornata fino a 215 km orari, hanno già provocato danni estesi a diverse abitazioni su un territorio che era stato precedentemente colpito dal tifone Faxai a inizio settembre.

Giappone, il tifone e il terremoto

Una scossa di magnitudo 5,7 ha colpito la prefettura giapponese di Chiba, che include la periferia orientale di Tokyo e la penisola rurale di Boso, nella regione di Kanto. “L’occhio del tifone – ha spiegato l’agenzia meteorologica nipponica – ha toccato terra poco prima delle 12 (ora italiana, ndr) nella penisola di Izu”, a sudovest di Tokyo. Hagibis, che corre a una velocità di 30 km l’ora, è sospinto da venti che soffiano a più di 210 km l’ora.

Le autorità confermano che un uomo è stato travolto da una slavina a Tomioka-shi, nella prefettura di Gunma, nel Giappone centrale, mentre preoccupa il livello delle acque dopo le piogge torrenziali, fino a 1.000 mm nella regione del Tokai, che hanno costretto le autorità a diffondere un avviso di evacuazione per 7 milioni di persone.

Gli ordini di evacuazione riguardano 262mila residenti nelle stesse località mentre gli avvisi precauzionali interessano 5,15 milioni di persone in 13 prefetture del Giappone centro-orientale. Le autorità che monitorano il tifone, il 19/esimo dell’anno, anticipano violente mareggiate nella piana del Kanto – dove è situata Tokyo – e nella regione del Tokai verso le tarda serata, quando il livello della marea dovrebbe raggiungere la massima altezza.

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