Rapina la farmacia, poi si pente e restituisce tutto: “Scusa sono disperato, ho perso il lavoro”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-05-29

Succede a Vermicino: un uomo entra in farmacia armato di pistola e con il volto coperto. Poi dopo aver portato via l’incasso torna indietro e restituisce il maltolto

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Succede a Vermicino: un uomo entra in farmacia armato di pistola e con il volto coperto. Poi dopo aver portato via l’incasso torna indietro e restituisce il maltolto

Rapina la farmacia, poi si pente e restituisce tutto: “Scusa sono disperato, ho perso il lavoro”

”Scusa, sono disperato, ho fatto una sciocchezza perché ho perso il lavoro”, così si è giustificato quando è tornato indietro pronunciando queste parole. Il rapinatore ‘pentito’ ha restituito il bottino, 7.500 euro, del colpo messo a segno l’altroieri pomeriggio, alla vittima della rapina, un farmacista di Frascati. L’uomo, intorno alle 16, aveva fatto irruzione nella farmacia comunale di Vermicino, in via Tuscolana vecchia, con il volto coperto e armato di pistola, che poi quando si è scusato ha spiegato essere un’arma giocattolo. Il farmacista si era chiuso in bagno mentre il rapinatore aveva svuotato la cassa e portato via i soldi. Sul posto erano intervenuti i carabinieri dei Frascati. Racconta il Messaggero:

Il rapinatore ieri mattina poco prima delle 8 ha riconsegnato tutto il bottino al malcapitato farmacista poco prima che entrasse in servizio. Alla somma non mancava un solo centesimo. Tutto il denaro era in una busta di carta, di quelle usate per il pane. «Mi deve scusare, ho perso da poco il lavoro – avrebbe detto il rapinatore al farmacista sentito poi per diverse ore dai carabinieri – non so perché l’ho fatto, ho bisogno di aiuto». La riconsegna è avvenuta sempre a volto coperto a tal punto che il farmacista non ha saputo fornire una descrizione esaustiva dell’uomo per creare un identikit.

Ieri mattina il farmacista è tornato in caserma per raccontare quanto avvenuto in mattinata. Ai militari ha detto di essere stato avvicinato da un uomo a volto coperto che, mostrando la pistola giocattolo usata ieri per la rapina, gli ha restituito i soldi chiedendogli scusa per il colpo. Le indagini dei carabinieri proseguono per individuare il rapinatore ‘pentito’.

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