Attualità
Abbiamo trovato il colpevole della figura di emme di Melania Trump!
neXtQuotidiano 20/07/2016
Un’amica della moglie del candidato si immola: «Ho incluso io quelle frasi nel discorso per errore, perdonatemi». Il magnanimo Donald respinge le dimissioni. Resta una domanda
Dopo le polemiche sul discorso di Melania Trump alla convention repubblicana statunitense, che sarebbe stato in parte copiato da quello pronunciato otto anni fa da Michelle Obama, sono arrivate le surreali spiegazioni con dimissioni di Meredith McIver, amica della moglie del candidato e componente dello staff del miliardario. Le sue dimissioni sono state respinte.
Meredith McIver: la colpevole della figura di emme di Melania Trump!
In una lettera pubblicata sul sito di Donald Trump per spiegare la situazione, McIver ha affermato di non aver copiato il discorso dell’attuale first lady, ma ha dichiarato che a Melania “è sempre piaciuta Michelle Obama” e che, al telefono, la moglie dell’aspirante presidente “le aveva letto alcuni passaggi del discorso di Michelle Obama come esempio“. “Le ho scritte e le ho incluse nella bozza, che poi è diventata il discorso finale. Non ho controllato i discorsi della signora Obama e questo è stato un mio errore e mi sento male per il caos che ho causato”. McIver ha raccontato che Trump ha respinto le dimissioni e le ha detto che “le persone fanno errori innocenti e che noi impariamo e cresciamo grazie a queste esperienze”.
Ma in questa ricostruzione c’è un problemino. Se Melania è un’ammiratrice di Michelle Obama a tal punto da leggere i discorsi ai componenti dello staff, perché non ha riconosciuto le parole della signora Obama quando le hanno presentato la stesura finale del discorso?