Come sta la bambina di Torino caduta dal balcone con la mamma

Una donna di 30 anni si è gettata dal balcone insieme alla figlia di 3 anni per sfuggire alle fiamme che hanno avvolto il loro appartamento al terzo piano di via Rondissone, a Torino. La donna e la piccola sono state soccorse da un’ambulanza del 118, le loro condizioni sarebbero gravi.

A causa delle fiamme è rimasta intossicata anche un’anziana che si trovava in appartamento vicino. Dai primi rilievi dei vigili del fuoco, che hanno evacuato alcune persone con le autoscale, si sarebbero sviluppate da un vano ascensore del condominio. Complessivamente le famiglie evacuate sarebbero 15, quattro i piani del palazzo interessati dal fumo. La mamma ha riportato numerose fratture e sarà operata al San Giovanni Bosco. La bimba ha un grave trauma cranico, è stata intubata e sedata al Maria Vittoria, probabile che venga trasferita all’ospedale infantile Regina Margherita. “Non sappiamo cosa sia accaduto, forse si è buttata per lo spavento”, hanno detto all’agenzia di stampa ANSA alcuni parenti della donna. “Siamo i cugini, stiamo aspettando che arrivi il padre della bimba”. “Abito di fronte, mi sono voltato e ho visto una persona cadere dal balcone”, racconta un vicino di casa accorso sul posto, che ha dato l’allarme chiamando il 118.

La piccola, all’arrivo in pronto soccorso ha avuto un arresto cardiaco ed e’ stata rianimata. Ora la stanno portando in sala operatoria per sottoporla a intervento neurochirurgico per grave lesione cerebrale. La bimba e’ in prognosi riservata ed e’ in pericolo di vita. (