Diabolik
Arrestato l’assassino di Fabrizio Piscitelli, il capo degli Irriducibili della Lazio
In manette è finito Raul Esteban Calderon che, secondo le accuse, sarebbe coinvolto anche in un secondo omicidio
Riccardo Rastelli: lo speaker della Voce della Nord indagato
Trentacinque gli Irriducibili colpiti da provvedimenti giudiziari nel giro di poche settimane. Solo qualche giorno fa il Gico della finanza aveva assicurato alle patrie galere due sodali e amici storici del defunto Fabrizio Piscitelli
L’informatico della banda di Piscitelli e il nome del killer di Diabolik
Alessandro Telich detto Er Tavoletta potrebbe conoscere il nome o almeno il numero di telefono della persona che Diabolik avrebbe dovuto incontrare al Parco degli Acquedotti
L’impero di Piscitelli e Fabietti: «La devo dà a tutta Roma»
Diabolik e i suoi volevano addirittura aprire una rotta di importazione diretta da Medellìn, dicendo di avere un milione pronto da spendere, cercando il sostegno della ‘ndrangheta dei Bellocco. E quando diventi troppo potente, quando cominci a sentirti il re di Roma, allora diventi un bersaglio
Papone, Burino, Tavoletta: i soprannomi della banda di Piscitelli
Sestina Fabietti, 52 anni, detta Cristina, sorella del boss Fabrizio Fabietti, capo insieme a Piscitelli della banda di narco-ultras che riforniva di droga Roma, secondo gli inquirenti gestiva la cassa. Era lei a curare il libro mastro con i nomi e i soldi che gli acquirenti di cocaina ed hashish dovevano al fratello e a [' ]
Fabrizio Piscitelli e Fabrizio Fabietti: i capi della banda dei narco-ultras della Lazio che rifornivano Roma
L' operazione Grande Raccordo Criminale della Guardia di Finanza di Roma ha portato all' arresto di 51 persone che a vario titolo facevano parte del sodalizio criminale dedito al traffico di droga capeggiato da ' Diabolik' il leader degli Irriducibili della Lazio ucciso ad agosto. Secondo gli inquirenti Piscitelli era l' uomo che garantiva il ' controllo del territorio' mentre Fabietti aveva il ruolo di ' broker del narcotraffico' sulla piazza di spaccio romana
Report, l’omicidio di Piscitelli e la gambizzazione di Fabrizio Toffolo
Dalla morte di Fabrizio Piscitelli in arte Diabolik, e degli Irriducibili della Lazio, gruppo che ha fondato insieme ai suoi tre scudieri: Yuri Alviti, condannato per tentata estorsione, Paolo Arcivieri, anche lui condannato per tentata estorsione, e Fabrizio Toffolo, condannato per rapina, spaccio e detenzione di stupefacenti, lesioni gravi, tentata estorsione, falsa testimonianza
Fabrizio Piscitelli e l’appuntamento con Er Miliardero
La vedova di Diabolik ha detto che quel giorno in cui è stato ucciso aspettava al parco degli Acquedotti Alessandro Capriotti, ribattezzato Er Miliardero
Cosa c’entra Piscitelli con i pusher delle piazze dello spaccio a Roma arrestati
Secondo l' accusa i 21 arrestati di ieri gestivano le principali zone di spaccio nella Capitale, da Ponte Milvio a Torpignattara, da Acilia, a La Rustica, dall’Infernetto al Tiburtino e Fonte Nuova. Ed avevano collegamenti con gli amici di Diabolik
Fabio Gaudenzi: la resa di Rommel nel nome di Piscitelli
“Faremo di tutto per vendicarti Fabrizio, sto consegnando al diavolo una lista di nomi di donne, uomini, giovani, vecchi, che in 30 anni hanno pensato bene di comportarsi da merde nei nostri confronti, partendo da quell’infame di vecchia che sta sull’Ardeatina: il diavolo vi verrà a cercare, e se sarete a Roma, non morirete solo voi, ma anche i vostri cari' ”