Anastasia Kylemnyk
Luca Sacchi e Anastasia Kylemnyk spacciatrice non occasionale
Per il Riesame, che il 19 dicembre ha ribadito le misure, «sussiste un concreto pericolo di reiterazione del reato,in ragione delle modalità del fatto e della personalità degli indagati»
Le chat tra Luca Sacchi e Anastasia Kylemnyk prima del delitto
Le chat tra Luca Sacchi e Anastasiya Kylemnyk prima del delitto. Le chat sono agli atti del fascicolo per omicidio, perché la tragedia che si è consumata davanti al pub John Cabot, lo scorso 23 ottobre, è stata l’epilogo di una trattativa per l’acquisto di droga
Omicidio Sacchi, il testimone che accusa Anastasiya e Luca
Domenico Munoz, l’amico di Luca Sacchi, Anastasiya Kylemnyk e Giovanni Princi, è il testimone che ha descritto davanti agli investigatori i dettagli del 23 ottobre all’Appio Latino, definendo per la prima volta i ruoli esatti assunti dai protagonisti della vicenda
Anastasia Kylemnyk e lo zaino pieno di soldi a sua insaputa
Nel corso di un interrogatorio durato poco meno di mezz' ora la ragazza ucraina fidanzata di Sacchi ha ribadito la sua estraneità (e quella di Luca) al traffico di droga, ipotizzando che quel denaro dentro allo zaino possa averlo messo qualcuno
Luca Sacchi, Anastasia Kylemnyk e la chat segreta su Signal
La chat utilizzata da Anastasia Kylemnyk per non lasciare traccia dei messaggi che si scambiava era anche nel telefonino della vittima, e questo emerge dagli atti che raccontano anche altri dettagli che contribuiscono a rendere il quadro più confuso: è sparito il bancomat di Luca
Clementina: la fidanzata di Giovanni Princi nel caso di Anastasia Kylemnyk
a giovane conosce e frequenta Princi da diversi anni e con la coppia Sacchi-Kylemnyk ha trascorso anche una settimana di vacanza, quest’estate, nelle montagne del Veneto. Potrebbe essere a conoscenza di elementi utili a ricostruire la dinamica dei fatti
La cocaina trovata nell’auto di Paolo Pirino
La droga è stata ritrovata dai militari nel corso degli accertamenti sulla Smart ' ForFour' , sequestrata all' indagato. La cocaina, nascosta in bustine di plastica, era posta nel passaruota anteriore destro dell' auto
Anastasia Kylemnyk, i 15 chili di erba e un tesoro da 350mila euro
I settantamila euro che si trovavano nello zainetto di Anastasiya Kylemnyk dovevano trasformarsi in marijuana e poi di nuovo in banconote. Un’operazione che avrebbe permesso in pochi giorni di quintuplicare la provvista iniziale, da 70 a 350mila euro
Luca Sacchi sapeva dei 70mila euro nello zaino di Anastasia Kylemnyk?
Il piano del killer di Luca: “Scappo in Brasile con i soldi”. Per il gip «i giovani apparivano inseriti, nel mondo degli stupefacenti» e il «Princi per primo aveva coinvolto Kylemnyk». Non un gruppo di periferia, non ragazzi che vivono situazioni di disagio o abbandono in quartieri difficili. Hanno studiato tutti, hanno tutti buone famiglie, ma con «un’attrazione malata per il mondo della malavita»
Marcello De Propris: il 22enne arrestato per l’omicidio di Luca Sacchi
La ricostruzione del GIP: il gruppo composto da Anastasia e Princi vuole comprare 15 chili di marijuana per 70mila euro e contatta Del Grosso, che interpella De Propris per la fornitura. Quando Princi e Anastasia arrivano al John Cabot mostrano i soldi. Del Grosso e Pirino dicono a De Propris, che aveva il cellulare intercettato per un' altra indagine, che potrebbero prendere i soldi senza dare la droga e si fanno prestare la pistola del padre e una mazza da baseball