L’esame dell’universitaria che scoppia a piangere per i rimproveri del professore (e arriva anche la mamma)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-02-25

É diventato virale il video di una universitaria di Caserta che scoppia a piangere dopo i rimproveri del suo professore, secondo il quale la ragazza non è preparata per essere una studentessa del sesto anno. Lui urla e arriva anche la mamma per difendere la figlia

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É diventato virale il video di una universitaria di Caserta che scoppia a piangere dopo i rimproveri del suo professore, secondo il quale la ragazza non è preparata per essere una studentessa del sesto anno. La ragazza, che frequenta la facoltà di Medicina dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” di Caserta, risponde in maniera errata a una domanda e il professore inveisce contro di lei. Il quesito riguardava il processo di divisione cellulare in un soggetto morto. L’esaminanda dopo essere stata rimproverata reagisce: “Professore, però vi voglio dire una cosa: è mai possibile che io ogni volta devo essere mortificata?”.  Il docente non la prende per niente bene:“Ma tu devi andare a fare il medico! Al sesto anno parli ancora di divisione cellulare nel morto?”Poco dopo interviene anche la mamma della ragazza che difende la figlia: No, io devo intervenire. Sono la mamma e devo intervenire. Sono un medico anch’io. Lei sta mortificando mia figlia. Ci sono modi e modi. Mia figlia è esaurita”. Ma la reprimenda del professore non si ferma. Anzi accusa la mamma di stare violando le regole universitarie (chi fa l’esame in DAD deve rimanere solo nella stanza):  “Ma signora, nel morto la divisione cellulare! Ora è colpa mia se sua figlia si è esaurita? Cosa devo comprendere? Deve andare a curare la gente? Che dobbiamo comprendere? Li ammazza! Ma ci faccia la cortesia”. La signora ha denunciato chi ha pubblicato il video, che è probabilmente qualcuno che stava assistendo all’esame. Infatti il filmato ha fatto il giro dei social. Anche il professore è stato oggetto di una denuncia da parte della mamma della studentessa.

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