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Lo studente ustionato e ricoverato in gravi condizioni per un incidente in alternanza scuola-lavoro

Massimiliano Cassano 21/05/2022

In un’officina di Merano uno studente di 17 anni è rimasto vittima di un incidente durante l’alternanza scuola-lavoro: è rimasto gravemente ustionato da un ritorno di fiamma ed è ora ricoverato in un centro specializzato in Baviera, a Murnau

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Un 17enne è rimasto gravemente ustionato in un’officina a Merano: il ragazzo era impiegato in una carrozzeria, durante un percorso di alternanza scuola – lavoro, quando si è verificato un ritorno di fiamma che lo ha investito. Ora si trova in condizioni molto gravi, in prognosi riservata e in pericolo di vita. Nell’incidente è rimasto ferito in modo grave anche un 36enne. Entrambi sono stati trasportati d’urgenza all’Ospedale San Maurizio di Bolzano, ma il più giovane è stato successivamente trasferito in un centro specializzato in Baviera, a Murnau.

Lo studente ustionato e ricoverato in gravi condizioni per un incidente in alternanza scuola-lavoro

Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri intervenuti sul posto, lo studente stava effettuando una pulizia industriale con alcune sostanze chimiche: il contatto con uno strumento alimentato a energia elettrica – riporta Repubblica – avrebbe innescate le fiamme. “Non staremo a guardare, il lutto non ci basta: seguiranno scioperi e mobilitazioni studentesche in tutto il paese” annuncia l’Unione degli Studenti. “Dopo le morti di Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci durante i percorsi di stage – ha dichiarato il coordinatore nazionale Luca Redolfi – questo incidente si aggiunge a una lunga lista di morti sul lavoro e all’interno delle scuole, morti causati da un sistema malato, volto solamente al profitto. Vogliamo sicurezza dentro e fuori le scuole, vogliamo che l’alternanza scuola-lavoro e gli stage vadano aboliti a favore dell’istruzione integrata”.

Annunciati scioperi e manifestazioni degli studenti

Gli studenti hanno annunciato scioperi e mobilitazioni in tutto il Paese. “Nonostante le oceaniche mobilitazioni studentesche che si sono susseguite, chiedendo una riforma strutturale del rapporto tra scuola e lavoro, il Ministro Bianchi continua ad ignorare le richieste degli studenti”, ha aggiunto Bianca Chiesa, dell’esecutivo nazionale dell’Unione degli studenti. L’Ispettorato del lavoro della Provincia autonoma di Bolzano è già stato informato di quanto accaduto.

 

(immagine di copertina: Italy Photo Press)

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