Attualità
Stefano I.: il giovane aggredito al Fiesta e ora in coma
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2016-08-01
Gli uomini della sicurezza della discoteca Fiesta saranno interrogati sull’aggressione al trentenne
Stefano I. è un giovane di trent’anni che il 13 luglio è stato preso a calci e pugni davanti alla discoteca Fiesta all’Eur, a quanto pare dai buttafuori. Il ragazzo è entrato in coma per le conseguenze della rissa, e i carabinieri potrebbero convocare a breve chi prestava servizio quel giorno all’ingresso del locale di via delle Tre Fontane.
Stefano I.: il giovane aggredito al Fiesta e ora in coma
Stefano I. si trova ricoverato in rianimazione all’ospedale Vannini. Quella notte, racconta oggi Il Messaggero, Stefano era uscito dalla discoteca e aveva chiesto ad un buttafuori di chiamargli un taxi. Ne sarebbe scaturito in diverbio, in seguito al quale il ragazzo sarebbe stato preso a calci e pugni da due uomini usciti da una macchina parcheggiata nei pressi del locale. Nessuno dei presenti avrebbe mosso un dito e, ad oggi, non ci sono testimoni. Dopo essere stato portato al S. Eugenio e dimesso, Stefano avrebbe accusato i primi dolori alpetto, tanto da dover tornare a rivolgersi ai sanitari. I carabinieri potrebbero anche decidere, d’intesa con la magistratura, di acquisire la documentazione medica relativa ai trattamenti ricevuti in ospedale. Anche perché Stefano avrebbe firmato il modulo per essere dimesso, nel secondo ricovero, perché a quanto dice la madre seguiva una cura che però gli infermieri dell’ospedale non gli facevano rispettare. Il 33enne è stato preso di mira da due ragazzi all’uscita del locale dopo che, pochi minuti prima, avevano avuto un diverbio all’interno. Una volta terminata la serata, la vittima era in attesa del taxi quando i due lo hanno preso a calci e pugni e lo hanno lasciato sul ciglio della strada. “Le indagini proseguono”, confermano i carabinieri dell’Eur che stanno investigando, “al momento ci basiamo su quanto raccontato dalla vittima. Ma non ci sono altri elementi”. Infatti nessun testimone si è fatto avanti fino a oggi e la strada è priva di telecamere di sicurezza.
EDIT: Dai responsabili del Fiesta riceviamo e pubblichiamo:
In merito ai fatti accaduti la notte del 13 luglio scorso in via delle Tre Fontane, nei pressi della nostra manifestazione, la Direzione di Fiesta intende dichiarare la propria totale estraneità. Quanto accaduto è ancora oggetto di indagine da parte dei Carabinieri che hanno voluto ascoltare il personale della sicurezza al semplice scopo di raccogliere informazioni. Invitiamo anche noi chi fosse in possesso di informazioni che possano far luce sul caso, a mettersi in contatto con gli inquirenti e ribadiamo l’impegno continuo per creare un ambiente sicuro per i nostri clienti.