Attualità
Sondaggi: per gli italiani è una guerra tra Russia e Occidente, ma niente soldati italiani
neXtQuotidiano 15/03/2022
I dati raccolti da SWG fanno una fotografia della percezione italiana di questa guerra
La percezione di quel che sta accadendo alle porte dell’Unione Europea è molto importante per capire quale sia la consapevolezza dei cittadini italiani in merito al conflitto bellico in corso. Spesso ci si trova davanti ai rumori provenienti dai social, ma tutto ciò rappresenta solamente una fetta (seppur a tratti cospicua) della reale impressione di ciò che viene quotidianamente raccontato. E per capire il vero “sentiment” degli italiani, vediamo gli ultimi sondaggi sulla guerra in Ucraina fatti da SWG.
Le dimensioni percepite del #conflitto #RussiaUcraina – dati SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/gzMXbStwXB
— SWG (@swg_research) March 14, 2022
Sondaggi guerra in Ucraina, cosa pensano gli italiani
Il primo, quello più didascalico, dà l’esatta misura della percezione di quel che sta accadendo: il 44% degli intervistati (un campione di mille persone residenti in Italia) è convinto che la guerra sia tra la Russia e tutto l’Occidente. Il 18%, invece, estende il raggio di azione, sostenendo che il conflitto della Russia sia il resto del Mondo nella sua totalità. Un punto percentuale in meno, invece, vede coinvolte nella guerra in Ucraina solamente due Nazioni (Russia e Ucraina). E oltre al 9% che non si è espresso sul tema, c’è il 12% degli italiani convinto che questa guerra sia della Russia contro l’Europa.
Ma tra i sondaggi guerra in Ucraina fatti da SWG per il Tg di La7 ce n’è anche un secondo che va più in profondità e riguarda le sanzioni (non solamente quelle economiche).
Le misure nei confronti della #Russia – dati SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/Bd0vJK3JzX
— SWG (@swg_research) March 14, 2022
Il 69% degli intervistati è d’accordo con il fatto che anche l’Italia impartisca sanzioni economiche a Mosca. Il 19% degli italiani, invece, non è d’accordo con questa mossa (il restante 12% non si è espresso). C’è, invece, un maggiore equilibrio per quel che riguarda l’invio di armi all’Ucraina: il 44% è contrario, il 42% è a favore. E questo disallineamento prosegue nel successivo quesito, quello più delicato sull’invio dei soldati italiani per combattere al fianco dell’esercito ucraino contro la Russia: il 69% dice no, mentre solo il 15% è favorevole.
(Foto IPP/imago/Xinhua)