Si può morire con un colpo di pistola per una lite su una grigliata?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-09-02

E’ morto perchè aveva organizzato una grigliata rumorosa il 34enne milanese che è stato colpito mortalmente dal vicino 72enne con una pistola

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Una classica rissa per futili motivi ha portato alla morte di un 34enne italiano, l’assassino è il vicino 72enne. La vittima aveva organizzato una grigliata di pesce condita di gente, musica e schiamazzi, un disturbo inaccettabile per Rocco Sallicandro, di 72 anni incensurato. L’anziano si sarebbe rivolto a Francesco Spadone, vicino già noto alle forze dell’ordine, chiedendo di abbassare il volume della musica e di creare meno disagio all’intera palazzina. Il confronto tra i due non era una novità, già in passato avevano avuto discussioni sulla gestione degli spazi. Il dramma della classica lite tra vicini che finisce il tragedia. I fatti sono accaduti nel quartiere Barona, alla periferia di Milano, e l’assassino, un pensionato 72enne, ha sparato con una pistola regolarmente registrata.

Lo minaccia con una pistola, poi la colluttazione e il colpo che parte in maniera fortuita: morto un 34enne milanese. La dinamica dei fatti

L’anziano per “pacificare” la festa decide di presentarsi dal pregiudicato armato di una pistola. Francesco Spadone che l’ultima volta aveva picchiato un uomo all’interno di un bar provocandogli una prognosi di 40 giorni, non si spaventa e pensa che la soluzione migliore sia quella di aggredire l’anziano. Sallicandro prima esplode dei colpi di pistola in aria, poi quando si vede aggredito spara. Secondo le ricostruzioni il colpo sarebbe partito fortuitamente. Una dinamica possibile considerato lo sviluppo dei fatti. Gli amici della vittima prima aggrediscono il 72enne, poi resisi conto delle gravissime condizioni di Spadone lo portano velocemente all’ospedale San Paolo. All’arrivo nel nosocomio è troppo tardi, l’intervento dei medici non è sufficiente a salvare la vita all’uomo. Sallicandro verrà poi trasportato alla clinica Humanitas a Rozzano, per lui  diverse contusioni alla testa da curare. Nelle prossime ci saranno nuovi sviluppi su quanto è accaduto, rimane tragico il pensiero di un 34enne che perde la vita per una discussione che sarebbe potuta finire in ogni modo.

 

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