Il bodyshaming di Burioni contro una sostenitrice della Lega

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-07-10

Roberto Burioni ridicolizza una donna che su Twitter difendeva il deputato della Lega Alex Bazzaro e viene accusato di bodyshaming

article-post

Sta facendo discutere in queste ore il tweet con il quale Roberto Burioni ha messo alla berlina una sostenitrice della Lega per il suo aspetto fisico. Il medico stava discutendo a distanza con il deputato del Carroccio Alex Bazzaro che aveva scritto circa il rischio concreto che a ottobre la quarta dose del vaccino anti-Covid sia estesa anche agli under 50: “Correrò il rischio concreto di non farla”. “Non posso credere che un irresponsabile disinformatore orgoglioso della sua purissima ignoranza come lei sia nello stesso partito di persone per bene come Luca Zaia e Massimiliano Fedriga”, la risposta di Burioni, al quale Bazzaro ha replicato: “E invece…”. A quel punto è intervenuta una sostenitrice del deputato, che ha scritto: “Sono orgogliosa che nella Lega ci siano persone come Alex Bazzaro”. Il medico le ha risposto mostrando un ingrandimento del suo volto e commendando “Capisco”.

Il bodyshaming di Burioni contro una sostenitrice della Lega

Sono arrivate immediate le accuse di body shaming: la ragazza ha invece ricevuto la solidarietà di molte persone, anche sostenitrici di altri partiti. Giorgia Meloni si è spesa in prima persona: “L’esperto Burioni deride su Twitter una ragazza, sostenitrice della Lega, pubblicando una foto di lei come commento e scrivendo ‘capisco’. A cosa alludi, Burioni? Ha qualcosa di sbagliato quella foto? Rimuovi il tweet e chiedi scusa”.


Claudio Borghi rincara la dose: “Burioni a questo giro non la può passare liscia. Sto facendo valutare la questione agli avvocati. Il dileggio di una ragazza fragile è un’azione gravissima e rivoltante. Prima che arrivi la giustizia deve arrivare il disprezzo collettivo. Intanto segnalo ad Agcom”. E ancora, una condanna per il tweet di Burioni è arrivata anche da Lucio Malan: “Se esiste un Ordine dei medici che tuteli la dignità di quella nobile professione, dovrebbe occuparsi di questo individuo”.

Potrebbe interessarti anche