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Il ritiro della patente per chi guida con il telefonino

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2017-07-20

Il ritiro della patente avviene alla prima sanzione, accompagnato da una multa che andrà dai 322 ai 1294 euro e alla decurtazione di cinque punti. In caso di recidiva si raddoppia

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La commissione Trasporti della Camera decide per la linea dura nei confronti di chi usa il telefonino mentre è alla guida, inasprendo le sanzioni di quello che dovrebbe diventare il nuovo Codice della strada. Il ritiro della patente, da uno a tre mesi, arriverebbe già con la prima sanzione, accompagnato da multe fra i 322 e i 1.294 euro e dalla decurtazione di 5 punti dalla patente. Numeri che, in caso di recidi va, raddoppierebbero.

Il ritiro della patente per chi guida con il telefonino

Con l’emendamento presentato ed approvato oggi dal presidente della Commissione Trasporti della Camera Michele Meta al disegno di legge sulle modifiche all’articolo 173 del codice della strada inerente la distrazione alla guida e l’utilizzo di dispositivi elettronici si modifica la misura che invece prevedeva la sospensione della patente di guida soltanto alla seconda infrazione in due anni.

Tabella Patente a punti

La tabella della patente a punti (da Autotoday.it)


Oltre all’immediata sospensione della patente per chiunque faccia uso di smartphone e altri dispositivi elettronici durante la guida, ci sono l’obbligo per gli automobilisti di mantenere una distanza di sicurezza di almeno un metro e mezzo dai ciclisti, in fase di sorpasso e l’obbligo di dotarsi di seggiolini con dispositivi anti abbandono di bambini in auto.

La patente, il telefonino e i controlli

Soddisfatto il Codacons per il radicale cambio di rotta in tema di sicurezza stradale, con la Commissione trasporti della Camera che ha inserito un emendamento alle modifiche dell’articolo 173 del Codice della Strada che prevede la sospensione della patente per chi usa il cellulare alla guida. Ma – avvisa l’associazione- senza un incremento dei controlli sulle strade il provvedimento rischia di essere del tutto inutile. “Sono anni che chiediamo di inasprire le sanzioni contro chi metta a repentaglio la vita propria e quella altrui utilizzando il telefonino mentre guida- spiega il presidente Carlo Rienzi- Tuttavia tale misura, se non accompagnata da un incremento dei controlli in strada, rischia di non dare alcun risultato”.
patente guida telefonino
Gli automobilisti usano il telefonino perché sanno che difficilmente verranno multati, considerata sia la mancanza di verifiche in strada, sia una eccessiva flessibilità da parte di vigili urbani e forze dell’ordine”. “Per tale motivo chiediamo di prevedere, oltre al ritiro della patente, un incremento dei controlli e soprattutto sanzioni anche per vigili e agenti che, pur essendo obbligati a farlo, non contestano ai trasgressori l’uso del cellulare alla guida”, conclude Rienzi.

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