Il ristorante e il centro estivo chiusi per il focolaio di Coronavirus a Roma

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-07-03

Sigilli alla struttura frequentata da due fratelli (5 e 14 anni) risultati positivi a COVID-19. Chiuso anche il ristorante Club Le Palme

article-post

A Roma i bambini di un centro estivo a via Casilina e i ragazzini di una classe che aveva organizzato una cena di fine anno scolastico, tutti i genitori, gli insegnanti, i dipendenti e il titolare del ristorante Club Le Palme, tutti i clienti che hanno pranzato o cenato nel locale nella periferia est della Capitale saranno sottoposti a tampone per il Coronavirus SARS-COV-2. La scoperta di due fratelli positivi costringe a mettere in campo una macchina imponente dei controlli: è urgente circoscrivere sul nascere un focolaio che potenzialmente potrebbe divampare su più fronti. Subito è
stato chiuso il centro estivo, frequentato dal bimbo e da altri 30 coetanei.

Il ristorante e il centro estivo chiusi per il focolaio Coronavirus a Roma

I protagonisti della storia sono un’adolescente di 14 anni e il suo fratello di 5 anni che vivono alla Casilina. Il 26 giugno la ragazza ha partecipato a una cena di classe in un ristorante che si trova in Borgata Finocchio e un paio di giorni fa ha cominciato ad avvertire sintomi compatibili con COVID-19 insieme al fratello, che frequenta un centro estivo nella stessa zona. Al Bambin Gesù i tamponi hanno dato esito positivo e adesso sono in isolamento a casa. L’ASL Roma 2 ha disposto la chiusura del ristorante, come a Fiumicino, e del centro estivo, e subito dopo è scattata l’indagine epidemiologica. I titolari dell’esercizio avevano conservato una lista di contatti dei clienti mentre il presidente del VI Municipio Roberto Romanella ha detto al Messaggero che il centro estivo non ha segnalato l’inizio dell’attività.

centro estivo ristorante chiusi coronavirus roma club le palme

Intanto, sono già stati eseguiti i tamponi molecolari ai genitori dei due minori; il responso è imminente, di solito in un nucleo familiare la trasmissione del virus è probabile. Resta ancora da capire dove fratello e sorella siano stati contagiati. Osserva l’assessore Alessio D’Amato: «Nelle ultime settimane si sta abbassando notevolmente l’età di coloro che troviamo positivi, d’altra parte con la movida che ha ripreso a pieno regime le insidie aumentano. Il virus è ancora in circolazione, questo deve essere chiaro». Il caso del centro estivo sulla Casilina, con i tamponi a bambini e genitori, fornirà anche delle indicazioni sulla trasmissibilità dei coronavirus Sars-CoV-2 tra i minori, quanto mai importanti – a Roma come nel resto d’Italia – in vista dell’inizio delle lezioni scolastiche fissate per settembre.

Leggi anche: Coronavirus Lazio: chiusi un ristorante e un centro estivo a Casilina

Potrebbe interessarti anche