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La rissa a distanza tra Sgarbi e Mughini dopo la rissa tra Sgarbi e Mughini

neXt quotidiano|

vittorio sgarbi giampiero mughini maurizio costanzo show

Nella puntata del Maurizio Costanzo Show che andrà in onda questa sera, registrata nei giorni scorsi, andrà in scena una rissa verbale tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini. I due si sono scontrati sulla guerra in Ucraina e successivamente anche sul Covid. Dagospia ha pubblicato alcune immagini che mostrano i due particolarmente adirati, per conoscere i dettagli di quanto accaduto basterà attendere la messa in onda. Immagini che per Mughini non restituiscono però la realtà dei fatti: “Caro Dago – ha puntualizzato – le foto che hai pubblicato su quanto avvenuto tra me e Vittorio al Teatro Parioli non danno conto di quanto è realmente è avvenuto. Tra noi due s’è solo trattato di diverse sfumature di pensiero e di parola, e semmai di tono della voce, quanto a qualcosa che mi pare attenesse alla guerra in Ucraina e ai suoi infiniti e drammatici annessi e connessi. Nient’altro che questo”.

La rissa a distanza tra Sgarbi e Mughini dopo la rissa tra Sgarbi e Mughini

La replica a distanza di Sgarbi non si è fatta attendere, ed è arrivata al Corriere della Sera: “Sono esterrefatto: è la seconda volta che, sempre lui, vuole passare alle mani (era successo nel 2019 a Stasera Italia). Io sono un noto polemista verbale, ma mi fermo a quello, fosse anche per un senso estetico”. Il deputato ha poi confermato le prime voci che parlavano di una sua caduta: “Mughini si è alzato per venire a picchiarmi… Io mi sono rovesciato sulla sedia”. Sgarbi ha poi spiegato più nel dettaglio la dinamica di quanto accaduto: “In puntata Al Bano ha fatto una riflessione coraggiosa ma che suscitava qualche mormorio in platea in cui in pratica non sconfessava Putin. A quel punto volevo rovesciare sul piano dialettico la situazione dicendo che il problema non era tanto Al Bano che non poteva più andare a cantare in Russia ma i tanti artisti e sportivi russi che non possono esibirsi qui, in Italia. Mughini ha risposto ricordando Sala che aveva chiesto al direttore Gergiev di rinnegare Putin per poter dirigere alla Scala, ho ribattuto e Mughini si è alzato per venire a picchiarmi”.