Com’è finita la storia del medico-sindaco no vax che visita i pazienti anche se è positivo al Covid

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-01-20

L’ex leghista e ‘venetista’ è stato multato per aver violato la quarantena. L’uomo è noto per le sue campagne contro i vaccini e per aver guidato numerose manifestazioni anti Green pass

article-post

Ex leghista e “venetista” idolo dei no vax, Riccardo Szumski è stato multato per aver violato la quarantena per effettuare visite a domicilio ad alcuni suoi pazienti. Medico no-vax, nonché sindaco di Santa Lucia di Piave, nel trevigiano, l’uomo non ha tenuto minimamente in conto il pericolo di diffondere ulteriormente il virus creando gravi disagi alla comunità.

Il primo cittadino santalucese è diventato un vero e proprio fenomeno tra i No vax quando il settembre scorso ha portato il proprio ufficio all’esterno del municipio, per evitare di presentare il green pass o di fare il tampone ogni due giorni. L’uomo è stato anche Radiato dall’Ordine dei medici di Treviso e denunciato dalla Digos per una affermazione ritenuta lesiva nei confronti del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Szumski, il medico no-vax che visita i pazienti da positivo al Covid

Il dottor Szumski stava aspettando l’esito del tampone di ‘fine’ quarantena, dopo essere risultato positivo al virus. Un lieve ritardo nella refertazione, però, lo ha portato alla decisione di riaprire il suo studio, pur non essendo munito del Green pass obbligatorio. Addirittura, avrebbe fornito all’azienda sanitaria trevigiana un Green pass scaduto, tanto che l’Ulss è gia pronta a segnalare (nuovamente) Szumski all’Ordine dei medici di Treviso.

Nei confronti del medico no vax, infatti è già stato aperto un fascicolo la scorsa estate, per aver prescritto cure domiciliari “alternative” contro il Covid e per una serie di certificati di esenzione alla vaccinazione da lui redatti per alcuni insegnanti in Friuli. L’uomo, del resto, ha espresso più volte la sua posizione contraria ai vaccini, e ancora di più al Green pass, e ha più volte asserito che il Covid si può curare attraverso un mix di antinfiammatori, idrossiclorochina e un antiparassitario l’ivermectina. Le sue posizioni folli lo hanno portato a diventare un vero e proprio leader del movimento no vax.

Potrebbe interessarti anche