Quell’evento che Bassetti avrebbe pagato con i soldi della clinica che dirige: l’accusa di Sansa

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-03-02

Secondo quanto scritto dal giornalista e capogruppo della lista Pd-M5s al Consiglio regionale della Liguria, il direttore del San Martino di Genova avrebbe pagato l’evento con la lettura di alcuni passaggi del suo libro utilizzando 21mila euro di fondi dell’ospedale

article-post
L’accusa è grave. Secondo Ferruccio Sansa, giornalista e capogruppo della lista Pd-M5s al Consiglio regionale della Liguria, l’infettivologo Matteo Bassetti (che ormai tutti siamo abituati a vedere i tv), avrebbe pagato con i soldi del policlinico San Martino di Genova (che dirige), un evento per la commemorazione dei morti a causa del Covid-19. Durante questo evento sono stati letti alcuni passaggi del suo libro “Una lezione da non dimenticare”. Per organizzare la commemorazione sono stati spesi 21mila euro, che -dice Ferruccio Sansa- sono stati pagati a società del gruppo di Primocanale, che ha organizzato le riprese. A leggere i brani del professore, c’è stato l’attore Sergio Castellitto.
Bassetti Castellitto

Bassetti, l’accusa di Ferruccio Sansa

Riportiamo di seguito il testo integrale pubblicato da Ferruccio Sansa sul suo profilo Facebook:
Stando anche a quanto ci è stato riferito da fonti ufficiali del Policlinico San Martino, è accaduto questo: sabato scorso per commemorare i morti del Covid è stata organizzata nei locali dell’ospedale una lettura di brani del libro del professor Matteo Bassetti. La cerimonia è costata circa 21mila euro che, stando sempre a quanto riferito dall’ospedale, sarebbero andati a società del gruppo di Primocanale che ha organizzato le riprese. La somma, ci comunica San Martino, è stata pagata con fondi della Clinica Malattie Infettive di cui lo stesso Bassetti è direttore.
I fondi, stando sempre alle informazioni dell’Ospedale, provengono da “attività proprie, sperimentazioni, ricerca e donazioni”.
Insomma – non lo diciamo noi, ma i vertici del Policlinico San Martino – per pagare un evento che consisteva nella lettura del libro di Bassetti sono stati utilizzati fondi della clinica universitaria che lui stesso dirige.

MA RICOSTRUIAMO OGNI PASSAGGIO NEI DETTAGLI

  1. Sabato scorso si svolgono le commemorazioni per ricordare i morti per l’epidemia di Covid. Una delle cerimonie, con il patrocinio della Regione, del Comune e del Policlinico San Martino, si svolge proprio sul tetto del padiglione Maragliano di San Martino.
  2. La commemorazione si svolge così: l’attore Sergio Castellitto (intervenuto senza compenso) legge brani del libro “Una lezione da non dimenticare”, scritto a quattro mani dal professor Matteo Bassetti e da Martina Maltagliati, giornalista che lavora nei programmi Mediaset coordinati da Siria Magri, moglie di Giovanni Toti.
  3. La cerimonia viene ripresa utilizzando un service televisivo che, ci comunicano i vertici dell’ospedale San Martino, faceva capo all’emittente televisiva privata Primocanale.
  4. E qui interveniamo noi che sottolineiamo una doppia questione: primo, una cerimonia per ricordare i morti rischia di sembrare anche un evento che promuove il libro del professor Bassetti. Secondo, chiediamo di sapere quanti soldi abbia ricevuto Primocanale per effettuare il servizio e chi abbia pagato. Ci sembra rilevante, soprattutto se sono stati utilizzati denari pubblici.
  5. Ieri mandiamo una mail alle direzioni dell’Ospedale San Martino che ci risponde testualmente così: “L’importo economico ammonta a diciottomila euro oltre ad Iva (cioè oltre 21mila euro, ndr) ed è finanziato da fondi propri della Clinica Malattia Infettive. Molte strutture ottengono proventi derivanti da attività proprie, vuoi sperimentazioni, vuoi attività di ricerca, vuoi donazioni ed altro. Vengono incamerati dal bilancio delle aziende come fondi finalizzati struttura X (oncologia, malattie infettive, neurologia, ecc) ed utilizzati a loro richiesta”.
  6. Matteo Bassetti “dal 1° novembre 2019 è direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova”. E’ scritto sul suo curriculum consultabile sul sito della clinica privata Montallegro dove il professore presta servizio.

Potrebbe interessarti anche