Quando si può tornare dal partner fuori regione a Natale

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-12-10

Le Faq relative agli sugli spostamenti di Natale, precisano quali sono i significati della “residenza”, del “domicilio” e “dell’abitazione”. Se si è ha il fidanzato o il coniuge fuori regione è possibile passare le feste insieme? Solo nel caso in cui si ritorni nella “casa di coppia”

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La presidenza del Consiglio ha diffuso le Faq relative agli sugli spostamenti di Natale, precisano quali sono i significati della “residenza”, del “domicilio” e “dell’abitazione”. Se si è ha il fidanzato o il coniuge fuori regione è possibile passare le feste insieme? Solo nel caso in cui si ritorni nella “casa di coppia”. “Le persone che per motivi di lavoro vivono in un luogo diverso da quello del proprio coniuge o partner, ma che si riuniscono ad esso con regolare frequenza e periodicità nella stessa abitazione, potranno spostarsi per ricongiungersi per il periodo dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 nella stessa abitazione in cui sono soliti ritrovarsi”. PEr chi tornerebbe in una seconda casa invece la storia è diversa, come spiega Repubblica:

Posso raggiungere dal 21 dicembre il mio coniuge che è nella seconda casa dal 18 dicembre? E i nostri figli potranno raggiungerci a Natale? «No. Dal 21 dicembre sarà in vigore il divieto di raggiungere le seconde case in un’altra regione e durerà fino al 6 gennaio 2021. Il divieto vale per le seconde case che si trovano in un altro comune, nei giorni 25 e 26 dicembre 2020 e 1° gennaio 2021. Se si intende trascorrere insieme le feste sarà necessario trovarsi nello stesso luogo entro il 20 dicembre. E la seconda casa non dovrà essere in una regione in zona rossa. Vietato anche il ritorno alla seconda casa se tra il 21 dicembre e il 6 gennaio si è sul posto di lavoro»

Inoltre è importante ricordare che chi deve assistere un genitore anziano o un parente solo a Natale può portare con sé solo le persone strettamente necessarie all’assistenza: in pratica bisogna andare da soli quasi in tutti i casi, portando al massimo i minori anch’essi sotto asistenza dell’adulto che si sposta.

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