Puzzer dice che andrà a Roma nonostante il Daspo: “Mi arrestino pure, non me ne frega niente” | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-03-16

Il leader delle proteste contro il Green Pass Stefano Puzzer ha annunciato la sua presenza a una manifestazione a Roma nonostante sia destinatario di un provvedimento di daspo urbano

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“Secondo me dobbiamo creare un qualcosa di concreto, far arrivare questo fiume fin sotto il governo, tutti uniti, però, come popolo”: Stefano Puzzer pregusta la manifestazione che nel weekend dovrebbe avere luogo a Roma contro il Green Pass e in un colloquio in videochiamata con altri organizzatori annuncia la sua presenza nella Capitale nonostante il foglio di via obbligatorio con divieto di soggiorno della durata di un anno che gli è stato notificato lo scorso novembre dopo l'”occupazione” di Piazza del Popolo: “Nessuno deve fare la chiamata Perché qui ci stanno prendendo in giro, l’obiettivo del Green Pass dall’inizio non era nulla di sanitario, era solo una cosa economica e politica per controllare le persone. Io ho parlato chiaro con mia moglie, aspetto la sentenza, ma non aspetto che sia positiva. Il Daspo di Roma dovrebbe arrivare entro venerdì, al massimo martedì. Ma che sia positiva o negativa io ci vado lo stesso. Che mi arrestino, non me ne frega niente. Io sono stufo di stare qui a sperare che cada la mela dall’albero.

Puzzer dice che andrà a Roma nonostante il Daspo: “Mi arrestino pure, non me ne frega niente”

“Adesso – prosegue Puzzer – come si diceva una volta, ‘chi mi ama mi segua’. Ma dovrebbe dirlo ogni italiano che si sente discriminato. Perché anche uno che sta lavorando con un Green Pass da malattia comunque dovrebbe sentirsi discriminato, perché quando gli scadrà sarà di nuovo discriminato. Penso che chiunque abbia iniziato questa lotta sia pronto a fare un ultimo sforzo per farsi sentire. Senza altri fini politici, perché come ho sempre detto adesso stiamo iniziando a scremare chi ha cavalcato l’onda per i propri fini”

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