Attualità
Putin: «Scontro diretto con la NATO sarebbe catastrofe». E rifiuta l’incontro con Biden
neXtQuotidiano 14/10/2022
Le dichiarazioni sono state rilasciate nel corso di una conferenza stampa ad Astana
Nel corso di una conferenza stampa ad Astana, in Kazakistan, dove si tiene un vertice euroasiatico, il Presidente russo Vladimir Putin ha detto che uno scontro diretto tra le truppe della NATO inviate in Ucraina e l’esercito russo sarebbe un passo molto pericoloso che porterebbe a una «catastrofe globale». Rispondendo a una domanda sulla possibilità per l’Ucraina di esistere come Stato, Putin ha detto: «L’obiettivo della Russia non è, ovviamente, quello di distruggere l’Ucraina» e ha sostenuto che la Russia stia agendo in modo «corretto e puntuale».
Nel corso del vertice, Putin ha detto di non vedere la necessità di un incontro con Joe Biden e quindi di escludere un possibile faccia a faccia con il Presidente americano a margine del prossimo G20, che si terrà in Indonesia. L’ipotesi di un colloquio tra i due Presidenti sembrava essere stata confermata nei giorni scorsi dal ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, che aveva detto: «Valuteremo un’eventuale proposta di incontro». Putin ha comunque chiarito che la Russia parteciperà al prossimo G20 anche se non è ancora chiaro se sarà Putin a partecipare o un altro membro del governo.
Le dichiarazioni di Putin sull’esplosione sul ponte in Crimea
Riguardo all’esplosione sul ponte che collega la Crimea alla Russia Putin ha detto che probabilmente gli esplosivi utilizzati sono stati inviati via mare, forse da Odessa, anche se «non è stato stabilito con certezza se sono stati sfruttati i corridoi per i cerali». Putin ha chiarito che se questa ipotesi dovesse essere confermata metterà fine agli accordi sull’esportazione del grano e ha spiegato che «dopo l’attacco terroristico al ponte in Crimea, i servizi competenti sono stati incaricati di rafforzare i controlli al fine di garantire la sicurezza di tutte le infrastrutture critiche». In particolare, sono state rafforzate le «misure presso le strutture energetiche e quelle di trasporto».