Attualità
Un’esplosione ha distrutto parte del ponte che collega la Russia alla Crimea
neXtQuotidiano 08/10/2022
Ancora non è chiaro di chi sia la responsabilità dell’attacco

Nella mattina di sabato 8 ottobre un’esplosione sul ponte che collega la Russia alla Crimea ne ha provocato il crollo parziale. La Crimea è una penisola che nel 2014 è stata invasa dalla Russia e poi annessa attraverso un controverso referendum. Il ponte, lungo 18,1 km e inaugurato nel 2018, si trova sullo stretto di Kerč’ ed è l’unico collegamento stradale tra la Russia e la penisola, per questo è un’infrastruttura fondamentale per la Russia.
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Eyewitnesses’ photos and videos of the fiercely burning Crimean Bridge show that a massive explosion has hit it on the span that carries railway traffic.https://t.co/yHe2AnkBSZ
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) October 8, 2022
Cosa si sa dell’esplosione sul ponte che collega la Russia alla Crimea
Il crollo parziale del ponte, spiega Il Post, potrebbe creare molti problemi all’esercito russo in quanto il ponte è «l’unica strada percorribile dai mezzi russi per portare rifornimenti nelle regioni occupate di Kherson e Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, dove da giorni le forze russe stanno avendo grosse difficoltà nel contenere la controffensiva ucraina».
Mykhailo Podolyak, consigliere del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha pubblicato una foto di una parte del ponte crollata su Twitter e ha scritto: «Tutto ciò che è illegale deve essere distrutto, tutto ciò che è rubato deve essere restituito all’Ucraina, tutto ciò che è occupato dalla Russia deve essere espulso», lasciando intendere che l’esplosione avvenuta stamattina e i danni provocati al ponte non sono casuali.
Crimea, the bridge, the beginning. Everything illegal must be destroyed, everything stolen must be returned to Ukraine, everything occupied by Russia must be expelled. pic.twitter.com/yUiSwOLlDP
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) October 8, 2022
In ogni caso, le autorità ucraine non hanno rivendicato la responsabilità dell’accaduto. Unian, un’agenzia di stampa ucraina, riporta che l’attacco sarebbe un’operazione speciale del Servizio di sicurezza dell’Ucraina (Sbu). Lo avrebbe riferito a Unian una fonte delle forze dell’ordine ucraine, tuttavia il Servizio di sicurezza dell’Ucraina non ha confermato questa dichiarazione.
(Immagine in evidenza: Mykhailo Podolyak / Twitter)