“Mi scusi, avevo fame”, il biglietto di scuse e i 10 euro restituiti dopo aver “rubato” le brioches in un bar | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-10-15

La storia arriva da Pistoia: prima il “furto”, poi il biglietto lasciato su una cesta fuori dal locale. Al suo interno una banconota da 10 euro per “pagare” quelle brioches sottratte. E il lieto fine potrebbe arrivare nelle prossime ore

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Aveva sottratto un vassoio con dieci brioches da una cesta posta all’esterno di un bar di Pistoia perché “aveva fame”. Poi, una volta trovati i soldi, è tornato in quel locale per lasciare un biglietto con le sue scuse e una banconota da 10 euro, per saldare quel conto non pagato. E ora il proprietario di quel bar si è messo alla ricerca di quella persona per offrirgli un posto di lavoro. Perché, anche se all’inizio si era arrabbiato per il furto, quel gesto ha fatto emergere un’esigenza sociale.

Pistoia, ruba una brioches dal bancone e poi restituisce 10 euro al bar

“Buongiorno, mi scusi, l’altra mattina avevo fame e non avevo soldi. Grazie”. Questo il contenuto del messaggio, scritto a mano su un foglio di carta, lasciato dalla persona che nei giorni scorsi aveva rubato quel vassoio di brioches da un bar di Pistoia. Un biglietto lasciato proprio su quella cesta dove erano stati poggiati i dolci di cui si era appropriato. E tra le pieghe di quel foglio di carta c’era anche una banconota da 10 euro, per ripagare il conto di quanto “non acquistato” nei giorni scorsi.

Intervistato da Mattino5, uno dei proprietari del bar di Pistoia ha raccontato di come la prima sua reazione – ma anche del pasticciere e degli altri dipendenti – sia stata di rabbia per il furto subito. Ma quel messaggio (e il “conto saldato”) lo hanno convinto a lanciare un appello: “Noi faremo un cartello che appenderemo fuori e speriamo di riuscire a offrire un lavoro a questa persona un lavoro. A una persona con tanta dignità è anche giusto dare un’altra possibilità”.

(foto: da Mattino5)

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