Fatti
Il discorso inclusivo di Pietro Turano al concerto di Michele Bravi: “Siamo tutti meravigliosamente diversi”
neXtQuotidiano 31/05/2022
L’attivista Lgbt Pietro Turano interviene durante il concerto di Michele Bravi: “Quando eravamo piccoli e piccole nessuno ci ha raccontato che avremmo potuto essere diversi e diverse da quello che ci si aspettava”
“Siamo tutti meravigliosamente diversi e diverse: e non in maniera gerarchica ma in maniera reciproca”: Pietro Turano, consigliere nazionale Arcigay e componente del direttivo di Arcigay Roma interviene al concerto di Michele Bravi all’Auditorium Conciliazione in chiusura del suo tour e parla della sua esperienza. “Quando eravamo piccoli e piccole – ha detto – nessuno ci ha raccontato che avremmo potuto essere diversi e diverse da quello che ci si aspettava”. Turano si occupa prevalentemente di giovani, parla nelle scuole e nelle università. “Esistono dei modelli e delle identità a cui ci chiedono di somigliare: e anche se questi modelli non sono reali e non esistono veramente, ci fanno credere che esistano degli standard. E anche se tutto questo non è reale ci fanno abituare all’idea”, ha proseguito l’attivista.
Il discorso inclusivo di Pietro Turano al concerto di Michele Bravi: “Siamo tutti meravigliosamente diversi”
“Guardate – ha aggiunto, esortando il pubblico ad accendere la luce del cellulare – siamo tanti: guardatevi intorno, non siete soli”. Turano è nello staff di Gay Center e Lazio Pride, è portavoce di Gay Help Line e ha recitato nella serie Skam Italia. Ha invitato tutti i presenti al Pride di Roma dell’11 giugno, “e il 25 giugno ad Albano Laziale ci sarà il primo Pride dei Castelli Romani”. “La battaglia di liberazione, autodeterminazione e visibilità più necessaria e vicina ai moti di Stonewall – ha spiegato – oggi passa proprio per i Pride di frontiera, delle piccole città, spesso ancora distanti dalla narrazione delle città metropolitane”. La prossima tappa sarà il Pride del 9 luglio a Viterbo. Alle due piazze si parlerà della richiesta di una legge contro l’omotransfobia, di matrimonio egualitario, di riconoscimento alla nascita delle figlie e dei figli delle famiglie omogenitoriali e dell’estensione delle adozioni.