Brescia, padre separato si barrica in casa col figlio di 4 anni: il bimbo è salvo, lui “sarà arrestato”

di Asia Buconi

Pubblicato il 2022-10-06

Il padre ha aperto la porta ai Carabinieri e il piccolo è stato portato fuori dalla mamma. I due sono saliti su un’auto e si sono allontanati

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Ieri un uomo si è barricato in casa con il figlio, un bambino di 4 anni, dopo aver minacciato e aggredito un’assistente sociale. E’ successo a Roncadelle, alle porte di Brescia. L’uomo, separato, si è rifiutato di consegnare il figlio all’assistente al termine di un incontro protetto, riporta ‘Brescia Oggi’. Secondo le prime ricostruzioni, dopo aver spintonato l’assistente sociale, l’uomo si sarebbe chiuso in una stanza, in stato di agitazione e urlando frasi sconnesse. I carabinieri intervenuti sul posto hanno delimitato la zona e hanno trattato con l’uomo, cercando di calmarlo e chiedendogli di lasciare andare il bambino.

Padre si barrica in casa col figlio di 4 anni, bimbo salvo, Procuratore: “L’uomo sarà arrestato”

I carabinieri, che da ieri sera hanno in corso le trattative con l’uomo, durante la notte sono riusciti a parlare al telefono con il piccolo. L’uomo, che ha aggredito un assistente sociale, sembrava essere armato, ma non si esclude che potesse avere con sé una pistola giocattolo. L’area attorno all’abitazione era stata isolata ma, adesso, il bambino di quattro anni sta bene. Attorno alle 10 e 30 di stamane l’uomo ha aperto la porta ai Carabinieri e il piccolo è stato portato fuori in braccio alla mamma. I due sono poi saliti su un’auto e si sono allontanati.

“La questione si è risolta. Il bambino sta bene e il padre si è pentito del gesto che ha fatto. Tecnicamente è un sequestro di persona e sarà arrestato”, ha detto il procuratore capo di Brescia, Francesco Prete, uscendo dall’appartamento di Roncadelle. Era intervenuto in prima persona per seguire le delicate operazioni di trattativa. Il padre del piccolo è un 35enne dell’Europa dell’est, con precedenti per violenza domestica: si trovava agli arresti domiciliari perché già in passato (un anno fa) aveva aggredito l’ex moglie e l’avvocato della donna sempre per questioni legate al proprio figlio.

 

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