È morto Niccolò Ghedini, parlamentare e storico legale di Berlusconi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-08-18

L’avvocato aveva 62 anni. Lottava da tempo contro un male incurabile

article-post

Si è spento nella serata di mercoledì 17 agosto Niccolò Ghedini. Parlamentare di Forza Italia e storico legale di Silvio Berlusconi nella travagliata “carriera” giudiziaria che ha contraddistinto l’ex Cavaliere, l’avvocato aveva 62 anni. Nato a Padova, laureato in Giurisprudenza seguendo le orme del padre. Poi, nel 2001, il suo sbarco in politica: prima da deputato e poi da senatore. Negli ultimi anni, però, una lunga malattia ha condizionato la sua carriera e la sua presenza tra gli scranni di Palazzo Madama. Fino alla morte sopraggiunta a Milano, mentre si trovava ricoverato al San Raffaele.

Niccolò Ghedini è morto, addio allo storico legale di Silvio Berlusconi

Ad annunciare il decesso di Niccolò Ghedini è stato lo stesso Silvio Berlusconi in una nota per ricordare quell’avvocato diventato collega in politica e suo grande amico.

“Ci ha lasciato Niccolò. Non ci sembra possibile ma purtroppo è così. Il nostro dolore è grande, immenso, quasi non possiamo crederci, tre giorni fa abbiamo ancora lavorato insieme». E ancora: «Cosa possiamo dire di lui? Un grande, carissimo amico, un professionista eccezionale, colto e intelligentissimo, di una generosità infinita. Ci mancherà immensamente e ci domandiamo: come potremmo fare senza di te? Niccolò caro, Niccolò carissimo, ti abbiamo voluto tanto bene, te ne vorremo sempre. Addio, ciao. Per noi sei sempre qui, tra noi, nei nostri cuori. Un forte, fortissimo abbraccio”.

All’interno di Forza Italia, in tanti erano a conoscenza della sua malattia. Una leucemia che lo ha debilitato nel corso del tempo. Ma per lui la porta della candidatura anche alle prossime Politiche era rimasta aperta. Nel partito, infatti, uno dei nomi in lista in vista del voto del 25 settembre era destinato proprio a Ghedini. Poi la ferale notizia arrivata proprio mentre i vertici forzisti si stavano riunendo attorno a un tavolo a Villa Certosa per chiudere la partita interna delle candidatura.

(Foto IPP/Christian Mantuano)

Potrebbe interessarti anche