Nathan Damigo: la storia del cazzotto del suprematista bianco alla manifestante

di Mario Neri

Pubblicato il 2017-04-17

Durante una manifestazione di sostenitori di Donald Trump un uomo dell’Alt-Right avrebbe colpito durante uno scontro una donna. Lei è accusata di aver scritto su Facebook che avrebbe collezionato “100 nazi scalps”…

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Un paio di giorni fa una manifestazione di sostenitori di Donald Trump a Berkeley, in California, è finita con una serie di scontri con gli anti-Trump. Luke Rudkowski, giornalista di We are Change”, ha mostrato, tra gli altri, un video in cui una manifestante viene colpita da un uomo sulla fronte. L’uomo è stato identificato come il suprematista bianco Nathan Damigo, fondatore del movimento “alt-right” Identity Evropa.

Nathan Damigo: il cazzotto del suprematista bianco alla manifestante

Nathan Damigo era alla manifestazione, quel giorno, mentre Identity Evrope, il movimento di Damigo, non ha negato che sia lui l’uomo ritratto nel video mentre colpisce la donna. Studente di trent’anni, è il fondatore di IE che si definiscoo “Europei risvegliati che vogliono opporsi a coloro che vorrebbero diffamare la nostra storia e il nostro patrimonio culturale”. Damigo è stato condannato nel 2007 per rapina a mano armata dopo aver rapinato un tassista che lui credeva irakeno. Ha trascorso quattro anni in prigione, dove ha conosciuto i libri di David Duke del Ku Klux Klan. Anche gli esponenti dell’ultradestra hanno cercato di identificare la ragazza colpita e hanno pubblicato a ripetizione questo status su facebook in cui l’utente Louise Rosealma si preparava alla manifestazione e si descriveva come “nervous but determined to bring back 100 nazi scalps“.
nathan damigo louise rosealma
La presunta identificazione – e il nome di Venus Rosales che sarebbe un alias della donna che ha ricevuto il pugno ha scatenato una battaglia sui social network tra i due fronti: così, mentre i militanti antifascisti hanno chiesto a più riprese l’arresto di Nathan Damigo, quelli dell’alt-right sono andati all’attacco della donna, descritta anche come un’aspirante attrice a luci rosse (secondo fonti che sembrano bufala e che riportano tutte a 4chan…) e giustificando il cazzotto con argomenti del tipo “Avete voluto la parità? Eccovela”.

Anche alcuni video di sostenitori dell’Alt-right hanno identificato in Nathan Damigo l’uomo che sferra il colpo alla donna, mentre i movimenti di piazza chiedono il suo arresto.

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