Marina Ovsyannikova (che protestò sulla tv russa contro la guerra) è stata arrestata e poi rilasciata

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-07-18

A raccontarlo è stata la stessa donna sui suoi canali social. Non chiari i motivi del fermo

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Il suo nome è salito all’attenzione delle cronache a inizio marzo, per via di quella sua protesta in diretta televisiva con un cartello in cui si criticava e condannava la decisione di Vladimir Putin (e, dunque, della Russia) di invadere e dichiarare guerra all’Ucraina. Lei, che lavorava a Channel One (il primo canale della televisione di Mosca), è stata poi fermata, interrogata e alla fine rilasciata. Ma nelle scorse ore Marina Ovsyannikova è stata arrestata mentre stava uscendo dalla propria abitazione in compagnia dei suoi cani. Un fermo durato alcune ore, prima del rilascio.

Marina Ovsyannikova arrestata e rilasciato poche ore dopo

A raccontare cosa le è successo nella giornata di domenica è stata la stessa reporter russa sui suoi canali social.

“Sono andata a fare una passeggiata con i miei cani. Ero appena uscita dal cancello, mi si sono avvicinate persone in uniforme. Ora sono seduta in una stanza dell’OVD (il Ministero degli Affari interni) di Krasnoselsky, in attesa di unavvocato. I cani sono rimasti senza cena e passeggiata serale”.

Poi, poco dopo la mezzanotte italiana, la stessa Ovsyannikova ha pubblicato un aggiornamento sulla sua situazione. Dopo l’arresto, infatti, è stata rilasciata e ha potuto fare ritorno a casa:

“Sono tornata a casa ora. Tutto ok. Ma ora so che è meglio uscire di casa con borsa e passaporto, non si sa mai. Grazie a chi mi è stato vicino in questi momenti. E grazie a chi mi ha portato la mia roba, ha chiamato il mio avvocato e ha avvertito i miei amici”.

Non sono chiari i motivi di quel fermo da parte della polizia fuori dal cancello della ex collaboratrice di Channel One. Subito dopo la pubblicazione di quei post su Facebook, l’avvocato di Marina Ovsyannikova aveva spiegato di non aver ricevuto alcuna comunicazione o aggiornamento da parte delle forze dell’ordine.

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