I Maneskin a muso duro contro i no-vax: “Essere contro il vaccino è come essere terrapiattisti”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-07-28

Non si nascondono dietro una foglia di fico come certi politici i Maneskin. Si schierano chiaramente a favore del vaccino anti COVID e ai no-vax mandano un messaggio inequivocabile

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Ieri i Maneskin sono stati premiati a Roma con la Lupa capitolina. La band al Campidoglio ha ricevuto dalla sindaca Virginia Raggi l’onorificenza. E per i quattro vincitori dell’Eurovision Song Contest è stata anche l’occasione per dire cosa ne pensano del vaccino anti COVID e del green pass.

I Maneskin a muso duro contro i no-vax: “Essere contro il vaccino è come essere terrapiattisti”

Già ieri sul green pass Victoria aveva detto: “Finalmente torneremo a suonare in giro per l’Europa. Ogni paese, in tema di restrizioni, ha le sue misure, ma sono utili perché ci permettono e ci aiutano a tornare a suonare dal vivo, siamo felici”. E sui vaccini, ammettendo di non aver potuto ancora sottoporsi alla somministrazione i Maneskin avevano però sottolineato di volersi rimettere al più presto in regola: “Finora non siamo stati a Roma, sempre in giro, era complicato. Ma ora che siamo a Roma avremo la possibilità di farlo e lo faremo”. Oggi la band, intervistata da Luca Dondoni su La Stampa ribadisce il concetto in maniera ancora più chiara paragonando chi non si vuole vaccinare con i terrapiattisti. Quando il giornalista chiede loro da che parte stanno rispondono: “Dalla parte di chi si vuole vaccinare. Non farlo sarebbe da pazzi”. E poi l’affondo:

Cosa direste a un no vax?

«”Ripijate”, torna te stesso in romanesco. Noi siamo per la sanità mentale delle persone ed esser contrari a qualcosa senza nessun fondamento scientifico mi sembra da pazzi. Essere contrari al vaccino fa il paio con chi pensa che la terrasiapiatta. Siamo felici se il progresso e le soluzioni che possono permettere una ripresa ci daranno modo di ricominciare in sicurezza

È davvero importante che personaggi pubblici e amati dai giovani come Damiano & C. lancino un messaggio inequivocabile. L’influenza che esercitano su tante persone non poteva essere sfruttata in modo migliore a differenza di quanto successo in altre occasioni da altri protagonisti dello spettacolo. Del resto non è l’unico argomento importante su cui si sono schierati.  Alla domanda di Dondoni sulle discriminazioni di genere, che la band combatte anche ribaltando gli stereotipi come nel video I wanna be your slave, i Maneskin rispondono che c’è “ancora tanta strada da fare e le persone LGBT sono ancora molto discriminate, si tratta di un’ingiustizia che abbiamo vissuto anche sulla nostra pelle”, e sottolineano proprio come la clip sia un gesto di sostegno alla causa LGBT. Inoltre la band è anche tornata sui rumors che volevano Simon Cowell loro nuovo manager. Hanno smentito tutto aggiungendo anche che la scelta di sostituire Marta Donà, loro manager storica, è stata esclusivamente una decisione lavorativa e non personale. A gestire la band ora sarà la Exit Music Management, fondata da Fabrizio Ferraguzzo, produttore, A&R di Sony Music Italia, music director a X Factor.

 

I Maneskin al Circo Massimo

Dopo aver scalato le classifiche internazionali i Maneskin sono tornati trionfanti nella città che li ha visti nascere, per un appuntamento in una delle location più ambite di sempre: il Circo Massimo di Roma, a pochi minuti da Via del Corso, scenario delle esibizioni live in strada che hanno segnato i loro primi passi. Il concerto si terrà sabato 9 luglio 2022. L’annuncio è arrivato durante l’evento di assegnazione alla band dell’onorificenza ‘Lupa Capitolina’, il massimo riconoscimento romano per i personaggi illustri che si sono distinti nel campo della cultura e società, in precedenza già conferito a nomi quali Gigi Proietti, Paolo Sorrentino, Nino Manfredi, Renato Zero, Laura Biagiotti, Ezio Bosso e Giorgio Armani.

E ancora recentemente alla Nazionale Italiana vincitrice del Campionato Uefa Euro 2020 assieme al commissario tecnico Roberto Mancini, oltre che a personalità internazionali come Woody Allen, Richard Gere, Ridley Scott, Meryl Streep. Victoria, Damiano, Thomas e Ethan hanno battuto ogni record conquistando la prima posizione della Top 50 Global Chart di Spotify con il brano ‘Beggin’ e diventando la prima band italiana della storia con due singoli contemporaneamente nella Uk Singles Chart, attualmente alla posizione #5 e #7. Il loro ultimo video ‘I wanna be your slave’, presentato con una première mondiale su YouTube, ha ottenuto in sole 24 ore 6,7 milioni di visualizzazioni, un risultato incredibile che sancisce un nuovo primato italiano sulla piattaforma.

Il trionfo di questi mesi si tramuterà in un tour eccezionale che li vedrà sui palchi dei più importanti Festival europei durante l’estate 2021 e quella del 2022, a fianco dei grandi nomi della musica mondiale. Le prime date si terranno al Lokerse Festival di Lokeren (Belgio, giovedì 5 agosto 2021), al Rock For People di Praga (Repubblica Ceca, venerdì 13 agosto 2021), al Ronquières Festival di Braine-Le-Comte (Belgio, sabato 14 agosto 2021), all’Open’er Park di Gdynia (Polonia, giovedì 19 agosto 2021), al Paaspop Festival di Schijndel (Olanda, sabato 4 settembre 2021) e al Novarock Pilot Festival di Vienna (Austria, sabato 11 settembre 2021).

Già annunciate anche alcune tappe europee del 2022, con il ‘Rock Am Ring di Nurburgring’ e il ‘Rock Im Park di Zeppelinfeld’ (in Germania, rispettivamente sabato 4 e domenica 5 giugno 2022) e il Tons of Rock di Haiden (in Norvegia, venerdì 24 giugno 2022). Oltre a riabbracciare l’amato pubblico internazionale che li acclama a gran voce, i Maneskin si esibiranno per la prima volta nei principali palazzetti italiani con un tour di 13 date (organizzato e prodotto da Vivo Concerti) tutte sold out, previste per quest’inverno e il prossimo anno nei palasport di Roma (martedì 14 e mercoledì 15 dicembre 2021 al Palazzo dello Sport), Milano (sabato 18 e domenica 19 dicembre 2021 e il 22 marzo 2022 al Mediolanum Forum), Casalecchio di Reno (BO) (domenica 20 marzo 2022 all’Unipol Arena) e Napoli (sabato 26 e domenica 27 marzo 2022 al PalaPartenope)

E ancora di Firenze (giovedì 31 marzo e venerdì 1 aprile al Nelson Mandela Forum), Torino (domenica 3 aprile al Pala Alpitour), Bari (venerdì 8 aprile al PalaFlorio), Verona (sabato 23 aprile, in apertura della stagione dei grandi concerti 2022 all’Arena), a cui si aggiunge il concerto evento di sabato 9 luglio 2022 nel simbolo di Roma per eccellenza: il Circo Massimo. Un evento realizzato in collaborazione con Rock In Roma.

 

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