Il nubifragio in Sardegna: tre vittime a Bitti

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-11-28

Si aggrava il bilancio delle vittime che il maltempo ha provocato in Sardegna: a Bitti nell’alluvione che si sta abbattendo nel paese del Nuorese oltre all’uomo travolto dall’acqua nel suo fuoristrada, c’è un altra vittima – un anziano annegato in casa – e ora uno dei due dispersi ma non è stato ancora precisato se si tratta della donna anziana di cui non si hanno più notizie da ore

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Si aggrava il bilancio delle vittime che il maltempo ha provocato in Sardegna: a Bitti nell’alluvione che si sta abbattendo nel paese del Nuorese oltre all’uomo travolto dall’acqua nel suo fuoristrada, c’è un altra vittima – un anziano annegato in casa – e ora uno dei due dispersi ma non è stato ancora precisato se si tratta della donna anziana di cui non si hanno più notizie da ore . Sul posto le forze dell’ordine, la Protezione civile, i Vigili del fuoco i volontari e i barracelli stanno cercando di recuperare le vittime e di portare soccorso alla popolazione colpita. Tra i due dispersi, invece, c’è sicuramente una donna anziana, di cui non si hanno più notizie da alcune ore. Il paese – già colpito all’alluvione del 18 novembre 2013 con una vittima (un allevatore travolto dalla furia dell’acqua e del fango il cui corpo non è stato mai ritrovato) – è isolato da ore. I tecnici dell’Enel sono riusciti a superare una frana e ad arrivare nel centro abitato per la riparazione del guasto che ha fatto saltare l’elettricità e l’uso dei cellulari che per ore ha impedito la comunicazione. In prima fila il sindaco del paese Giuseppe Ciccolini che con le forze della Protezione civili, i vigili del fuoco, i volontari, i barracelli e le forze dell’ordine sta coordinando le operazioni di soccorso

Il nubifragio in Sardegna: due vittime a Bitti

C’è chi segnala anche detriti sulle strade vicino a Bitti e problemi alle linee telefoniche Tim e Vodafone:

Il sindaco di Bitti Giuseppe Ciccolini, con una ordinanza, ha fatto evacuare per precauzione le famiglie residenti in via Brescia nella parte bassa del paese, il quartiere in cui passa un canale tombato e dove durante l’alluvione del 2013 – che aveva provocato 19 morti in Sardegna – era sprofondata dopo una frana della strada, una autobotte dei Vigili del fuoco. E sono numerose le strade investite da piccole frane o allagamenti intorno a Nuoro. Per questo il sindaco del capoluogo barbaricino Andrea Soddu, invita alla prudenza: “Vista la situazione metereologica che sta condizionando pesantemente la viabilità delle strade, in particolare la statale 129 (altezza Manasuddas) e la ss 131 Dcn. direzione Olbia, invito i cittadini alla massima prudenza e a non mettersi in viaggio nei tratti stradali sopraindicati – scrive Soddu in una nota nella pagina della Protezione civile del comune – Stamattina ci è stata comunicata la chiusura di un tratto della statale 129, mentre sulla 131 Dcn, all’altezza di Marreri, la situazione è preoccupante a causa della pioggia e della visibilità ridotta. Il comune, la Protezione Civile, Anas e i Vigili del Fuoco sono al lavoro per arginare le situazioni di emergenza. I cittadini non si mettano in viaggio fino a quando lo stato di allerta non sarà rientrato” conclude Soddu.

Il presidente della Regione Christian Solinas segue, in costante collegamento con la protezione civile, l’evolversi della situazione e le operazioni di soccorso nelle zone della Sardegna colpita dal maltempo e, in particolare, nel Nuorese. Il governatore ha espresso cordoglio ai familiari delle vittime e vicinanza alle popolazioni colpite e ai sindaci. Solinas sottolinea che tutta la macchina della protezione civile e’ mobilitata nei soccorsi e assicura un tempestivo intervento per il ristoro dei danni.

 

 

La situazione e’ delicata anche nei paesi della Bassa Baronia, da Galtelli’ a Orosei, sempre nel Nuorese. Nei due comuni i sindaci hanno deciso per l’evacuazione delle famiglie che abitano vicine al corso del Cedrino e di quelle che vivono in campagna. Su richiesta delle autorita’ di protezione civile si procede proprio in queste ore anche allo svuotamento di parte dell’acqua invasata nel bacino di “Pedra ‘ Othoni”, tra Galtelli’ e Dorgali, per evitare che tracimi e allaghi ulteriormente la pianura. Stamane, nel Nuorese, dalle prime ore del mattino, a causa dei temporali della notte, si sono registrati diversi disagi per strade chiuse a causa di allagamenti e frane

Il sindaco di Oliena Bastiano Congiu ha emesso una ordinanza per l’evacuzione delle abitazioni nella zone di Frathale, Santa Aligostina, Boinaglios, Papalope, Guthidda, San Giovanni, Oloè, Corcodde e Curcuine e Marguliai, a rischio allagamenti. “Dalle costanti interlocuzioni con la Protezione Civile è arrivata notizia di un notevole peggioramento della situazione meteo tra le 12 e le 18 in cui sono previste forti precipitazioni – scrive il sindaco – Si chiede un atto di responsabilità a tutti, bisogna assolutamente stare in casa, la situazione è allarmante, non uscite per nessun motivo, se non per vere urgenze”. Ci sono problemi anche per quanto riguarda l’approvvigionamento idrico, siamo in contatto continuo con Abbanoa per la risoluzione del guasto”. Problemi sulla rete idrica anche a Dorgali e la sindaca Maria Itria Fancello avvisa i cittadini su Facebook:”E’ stata interrotta l’erogazione dell’ acqua da Su Gologone e non sappiamo quando potrà essere ripristinata. Si raccomanda oculatezza nell’utilizzo, così potrà durare un po’ di più per tutti”

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