Attualità
MAIL SERVICE SRL: l'altra azienda di Tiziano Renzi su cui indagano a Genova
neXtQuotidiano 20/09/2014
Fallita come la Chil Post ma con un passivo maggiore. E il Massone giusto non sarebbe Gian Franco ma Mariano
La procura di Genova indaga anche su un’altra azienda fallita dell’universo di società che facevano capo a Tiziano Renzi, padre del premier. Il suo nome è Mail Service Srl, di cui Tiziano era socio di maggioranza con il 60% del capitale. Scrivono Marco Lillo e Ferruccio Sansa sul Fatto che è stata dichiarata fallita nel 2011, lo stesso annno della Chil Post. Che, secondo i sospetti dei magistrati, è stata svuotata delle attività redditizie prima di fallire affidata a Gian Franco Massone per debiti di oltre un milione di euro.
LA MAIL SERVICE SRL E LA CHIL POST SRL
Due aziende in capo allo stesso proprietario che fanno la stessa fine nello stesso anno: ce n’è abbastanza per insospettirsi. E se non fosse così, c’è il passivo da brividi (37 milioni di euro) con cui l’azienda ha chiuso l’attività. E c’è anche la casualità che l’azienda stavolta è passata di mano non a Gian Franco ma al figlio Mariano Massone. Anche lui indagato nella bancarotta fraudolenta della Chil post insieme a Tiziano Renzi. Scrive il Fatto:
Gian Franco fa solo da prestanome per il figlio Mariano che il 3 novembre 2010, quando il padre riceve da Tiziano Renzi la proprietà della Chil, ha già all’attivo la chiusura di tre società e cambiali in protesto per oltre 250 mila euro. Il giovane Massone, classe 1971,ha un curriculum che attira gli investigatori. Le tre società di cui negli anni diventa amministratore unico, nel giro di poco tempo dichiarano il fallimento: Directa, M&M Trasporti e One Post Adriatica.Stessa sorte tocca ad altre due aziende di cui è socio, Aesse e Mostarda. Fino ad arrivare alla Mail Service portata al fallimento nell’ottobre 2011 conun buco da 38 milioni di euro dopo essere stata ceduta da Massone ad Alberto Cappelli che, ipotizza il curatore fallimentare, figura solo come testa di legno.
La circostanza dell’indagine su Mariano e non su Gian Franco è nuova. I rapporti di Mariano con Yiziano Renzi sono invece vecchi, e risalgono almeno al 2004, quando le due società hanno la sede sociale allo stesso indirizzo: via Scajola 46 a Firenze. Raggiunto da Giacomo Amadori su Libero Gian Franco “ha dichiarato candidamente di non sapere nulla di quella cessione, ma di essere il «prestanome» del figlio Mariano, quarantenne con diversi fallimenti alle spalle: «Io sono un ufficiale della Marina mercantile in pensione e Tiziano Renzi l’ho visto una sola volta in vita mia, quando mio figlio mi chiese di portargli il pesto al casello dell’autostrada»”. Massone senior risulta invece essere venditore ambulante e libero professionista a partita IVA, negli ultimi anni (evidentemente dopo la Marina).
CHI È MARIANO MASSONE?
Di Mariano Massone abbiamo parlato ieri qui. Scuole tecniche dai salesiani e passione per il podismo, si preoccupa di gestire l’ufficio di via Fieschi. Lacollaborazione tra Massone,originario di Alessandria, e Tiziano Renzi si intensifica tanto che Massone fonda a Firenze,con sede legale allo stesso indirizzo della Chil srl (via Scialoja 46), la sua Mail Service. In quelle stanze lavora un certo Matteo Renzi, all’epoca dirigente della Margherita, il quale nell’ottobre del 2003 diventa dirigente della stessa Chil srl, in attesa di essere candidato alla presidenza della Provincia. Nel 2003 Tiziano Renzi inaugura la Arturo srl,società che si occupa di panificazione.L’amministratore è Pier Giovanni Spiteri, un vecchio conoscente di Tiziano. Nel 2009 Roberto Bargilli, l’autista del camper di Matteo Renzi alle primarie, fonda insieme con Spiteri la Delivery service con sede legale presso la Confcooperative (le cooperative bianche) di piazza San Lorenzo a Firenze. Oggi la Delivery naviga in cattive acque, con tre inchieste della direzione provinciale del lavoro di Pisa sulle spalle. Ha già pagato 30mila euro di sanzioni.