Per la mamma dei Fratelli Bianchi la sentenza di ergastolo è ingiusta

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-07-06

Simonetta Di Tullio, madre dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi, dopo la sentenza di ergastolo per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte

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Nessun commento ufficiale da parte dei familiari dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi dopo la sentenza di ergastolo pronunciata nei loro confronti per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte: la madre, Simonetta Di Tullio, avrebbe però scambiato qualche osservazione con i suoi parenti più stretti, commentando così la decisione dei giudici: “È una sentenza ingiusta. Non ce l’aspettavamo. Sono stati condannati a furor di popolo”. Lo riporta il Corriere della Sera.

Per la mamma dei Fratelli Bianchi la sentenza di ergastolo è ingiusta

In un colloquio con suo figlio Gabriele, la donna – intercettata – ha detto: “Siete su tutti i giornali. Nemmeno se fosse morta la regina”. Pubbliche invece le dichiarazioni dell’avvocato difensore dei due ragazzi riconosciuti come assassini del giovane capoverdiano a Colleferro, Massimiliano Pica: “È fuori dubbio che siamo di fronte a una sentenza mediatica. Mi spiegate cosa significavano quegli applausi alla lettura della sentenza? I parenti e gli amici erano contenti? E di cosa? C’è poco da essere soddisfatti di fronte a una tragedia così grande. Sì, sono deluso. Profondamente deluso. Per me questa non è giustizia. Anzi, è un aborto giuridico”. Poi un commento nel merito della sentenza: “Se c’è stato un colpo mortale, perché infliggere due ergastoli? Gabriele non ha assolutamente toccato il ragazzo e Marco ha dichiarato di averlo preso nella parte frontale sinistra dov’era già presente una lesione. Un colpo non mortale, come ha ribadito il professor Potenza, perito della Procura. E se c’è stata una sequenza di colpi, quale è stato, allora, quello mortale? Non si possono infliggere due ergastoli di fronte a una ricostruzione fumosa e, a tratti, contraddittoria”.

Per il padre della vittima, Armando Monteiro, si è trattato di “una sentenza giusta”. Per il tramite dei legali di parte ha commentato a margine del pronunciamento dei giudici: “Ineccepibile in linea con le conclusioni del pm che legge le pagine processuali con un rigore assoluto e anche un riconoscimento di qualità per quanto riguarda l’attività investigativa iniziale delle forze dell’ordine”.

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