Attualità
Luca Isoni: il video del disabile pestato a San Teodoro
neXtQuotidiano 17/07/2016
Un 37enne disabile di Olbia, Luca Isoni, è stato selvaggiamente picchiato. E l’episodio, come spesso accade, è stato ripreso e postato su facebook. Ma dopo averlo visto i parenti hanno denunciato tutto
“Come pubblicamente è stato il male, sarà anche il bene, perciò chiedo scusa al ragazzo a cui ho fatto del male“: questo il post su facebook di Bachisio Angius, presunto autore del pestaggio avvenuto domenica scorsa, 10 luglio, all’uscita della discoteca La Luna di San Teodoro (Nu) dove un 37enne disabile di Olbia, Luca Isoni, è stato selvaggiamente picchiato. E l’episodio, come spesso accade, è stato ripreso e postato su facebook, diventando virale. Il motivo è sconosciuto, almeno finora. I parenti del disabile hanno sporto denuncia al Reparto Territoriale dei carabinieri di Olbia, che hanno avviato le indagini insieme ai colleghi della Compagnia di Siniscola, competente per territorio dov’è avvenuto il fatto. Erano stati gli stessi parenti di Luca Isoni, e segnatamente il fratello Manuel, a chiedere di rompere il muro di omertà dopo aver visto il video choc sul social.
Luca Isoni: il video del disabile pestato a Olbia
Ieri sera, probabilmente sentendosi braccato dai carabinieri, il presunto autore ha postato le scuse sul suo profilo facebook, adducendo anche qualche motivazione: “Come pubblicamente è stato il male, sarà anche il bene, perciò chiedo scusa al ragazzo a cui ho fatto del male, sottolineo non è un invalido, e che l’accaduto non è privo di motivazioni se pur ugualmente ingiustificabile“. L’autore chiede “scusa (anche) alla mia famiglia e scusa agli amici e non, che hanno dovuto vedere questa merda di video”. Domani la decisione del magistrato.
Tutta la scena è stata ripresa con un telefonino ed il video è stato pubblicato sui social network. La vittima, nonostante ci fossero altre persone presenti, è stata soccorsa dal personale della discoteca che, benché a quell’ora fosse chiusa, era ancora nel locale per sistemarlo. I Carabinieri di Olbia Poltu Quadu sono venuti a conoscenza di quanto accaduto soltanto alcuni giorni dopo, quando, nella serata del giorno 15, la parte lesa ed il proprio avvocato hanno deciso di presentare una querela per quanto accaduto. Nella stessa serata del 15, dopo aver ricevuto la denuncia e grazie anche ad un video che incastra il colpevole, i carabinieri sono riusciti ad individuare l’autore, Bachisio Angius, un giovane 27enne di Sassari, già noto alle Forze di Polizia proprio per avere un precedente specifico per il quale era già stato perseguito in passato (tra cui una rissa in discoteca).
L’autore è stato immediatamente denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro che dovrà pronunciarsi sui fatti. Nelle immagini si vedono altre persone che assistono al pestaggio senza intervenire, compreso ‘il regista’ che filma la sequenza. Le indagini stanno proseguendo al fine di individuare tutte le persone presenti e di capire il ruolo di ciascuno. Inizialmente il giovane, quella mattina, era stato accompagnato dal servizio di vigilanza della discoteca al pronto soccorso ed in un primo momento ha raccontato ai familiari di essere caduto con la moto, ma solo quando il filmato è stato pubblicato è emersa l’agghiacciate verità.