Chi era Luana D’Orazio, la donna di 23 anni morta sul lavoro intrappolata in un orditoio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-05-04

Luana D’Orazio aveva solo 22 anni. Era mamma di un bambino di cinque anni. Ieri è morta mentre lavorava: è finita intrappolata in un macchinario in una fabbrica tessile a Montemurlo

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Luana D’Orazio aveva solo 22 anni. Era mamma di un bambino di cinque anni. Ieri è morta mentre lavorava: è finita intrappolata in un macchinario in una fabbrica tessile a Montemurlo.

Si chiamava Luana D’Orazio ed era una mamma: è morta sul lavoro intrappolata in un macchinario

L’incidente a Luana D’Orazio è avvenuto alle dieci di ieri: la ragazza stava lavorando a un orditoio quando è rimasta agganciata al rullo, finendo intrappolata nel macchinario. Il Corriere Fiorentino racconta la dinamica dell’incidente:

Secondo una prima ricostruzione, la giovane, madre di un bambino di 5 anni, e residente coni i suoi genitori nel Comune di Pistoia, sarebbe rimasta impigliata nel rullo dell’orditoio, grande attrezzo meccanico protagonista di una delle fasi di lavorazione del filato, un meccanismo che produce l’ordito in modo che possa essere montato su un telaio da tessitura. Al momento dell’incidente, accanto alla giovane c’era un collega girato di spalle alla sua postazione: quando si è voltato ha visto ciò che era appena accaduto, ma ha riferito di non aver udito grida di aiuto. I tecnici del Dipartimento di prevenzione dell’Asl Toscana centro hanno sequestrato l’area del macchinario perla verifica dei dispositivi di sicurezza. La salma della giovane invece è stata trasferita all’obitorio di Pistoia per l’autopsia disposta dal sostituto procuratore di Prato Carolina Dini.

Giunto sul posto il medico del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso di Luana D’Orazio. Sul posto anche il magistrato di turno, i carabinieri della tenenza di Montemurlo ed il personale Asl per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Il macchinario presso il quale è avvenuto l’incidente è stato posto sotto sequestro per consentire di effettuare tutti i necessari accertamenti. La squadra dei vigili del fuoco intervenuta ha provveduto al recupero del corpo dopo che il pubblico ministero ha dato il nulla osta.

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