Fatti
Loris Mazzorato, il sindaco della Lega contro le vaccinazioni pediatriche
Giovanni Drogo 24/02/2016
Il sindaco di Resana, quello che guida il paese secondo i precetti di Scientology ha deciso di far avere a tutte le famiglie un plico di documenti contro i vaccini, un’azione condannata dalla Federazione dei Pediatri
Loris Mazzorato è il sindaco di Resana, un piccolo centro di diecimila abitanti in provincia di Treviso, ad un quarto d’ora di macchina dalla mega sede (con vista sullo svincolo della tangenziale) di Scientology a Padova. Forse è solo una coincidenza, ma il sindaco è un adepto della setta fondata da El Ron Hubbard prima che il suo corpo astrale lasciasse il nostro Pianeta. A Resana succedono un sacco di cose interessanti, conferenze sulle scie chimiche, convegni di Gabriella Mereu e non ultimo un bel fascicoletto fatto distribuire dal sindaco sui pericoli dei vaccini.
Ma il sindaco non dovrebbe difendere la salute dei cittadini?
Mazzorato, in mancanza di altre occasioni per far parlare di sé (ve lo ricordate quando andò alla messa di suffragio per il criminale nazista Erik Priebke?) ha infatti pensato bene di far recapitare a tutti i genitori una bella lettera nella quale spiega i danni che potrebbero derivare dalle vaccinazioni pediatriche. Non contento ha anche allegato una corposa documentazione prodotta dal Comitato regionale veneto per la libertà delle vaccinazioni (Corvelva) sui rischi dei vaccini. Materiale che – come riporta il Corriere del Veneto – viene anche consegnato in Comune al momento in cui i genitori vanno a ritirare il codice fiscale dei figli e a fare la richiesta del pediatra. Siamo di nuovo nel campo della più perniciosa delle bufale pseudoscientifiche, e anche se Mazzorato precisa di non aver mai detto di essere contrario alle vaccinazioni è evidente che le sue azioni vanno in senso diametralmente opposto. Lo abbiamo scritto diverse volte, non vaccinare mette a rischio la salute dei propri figli e dei figli delle persone che ci stanno accanto. Inviare “informazioni” non scientificamente fondate sul tema dei vaccini equivale a prendere posizione contro i vaccini. E soprattutto contribuisce ad alimentare un clima di paura e di sospetto nei confronti della medicina del quale francamente non si sente il bisogno. Soprattutto in Veneto dove dal 2007 è stato deciso di abolire l’obbligo vaccinale. Il Presidente regionale della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) il dottor Franco Pisetta ci ha detto di essere sorpreso dalla posizione assunta dal Sindaco di Resana. Una posizione che Pisetta definisce «abbastanza sorprendente» soprattutto perché «da parte di quella che è la maggiore autorità sanitaria in ambito comunale». Che il sindaco abbia una «posizione apparentemente contraria ad un obiettivo primario di sanità pubblica ci lascia molto perplessi». Queste azioni però se da un lato creano disinformazione e confusione non minano, secondo Pisetta, il rapporto tra i pediatri e i genitori dei loro assistiti, rapporto che è basato sulla fiducia e sulla consapevolezza che il medico opera nell’interesse della salute dei bambini. Anche il segretario provinciale di Treviso della FIMP il dottor Giovanni Franco Battaglini ha detto che la sua associazione «condanna apertamente le azioni del sindaco di Resana», che sono ancora più gravi, spiega, perché il sindaco è la prima autorità sanitaria di una città. Per fare chiarezza sul tema dei vaccini l’Ordine dei Medici di Treviso ha organizzato per il 30 marzo un convegno sul tema dei vaccini daltitolo “Vaccini e vaccinazioni tra scienza, pregiudizi e falsità” durante il quale verrà espressa la posizione ufficiale dell’Ordine dei Medici.
Nel frattempo sulla pagina Facebook Sei di Resana se.. la maggior parte dei commentatori sembra essere contraria alla decisione di Mazzorato, e qualcuno attribuisce questa trovata alla voglia di protagonismo del Sindaco del quale da qualche tempo i giornali avevano smesso di occuparsi.