Attualità
Lo sgombero dello SCUP Palestra Popolare a San Giovanni
neXtQuotidiano 07/05/2015
In mattinata è iniziato lo sgombero degli edifici di via Nola. La protesta degli occupanti
“Stamattina sono arrivati uomini e mezzi delle forze dell’ordine e hanno sgomberato Scup. Ora la proprietà vuole distruggere tutto”. A renderlo noto gli occupanti dell’edificio di via Nola, in zona San Giovanni. Lo sgombero è stato annunciato dagli occupanti attraverso i loro canali social.
Questo è il comunicato pubblicato sul sito internet:
Questa mattina le forze dell’ordine si sono presentate a Scup, spazio sociale occupato a Roma, non solo per sgombrarlo. Due ruspe della proprietà hanno cominciato ad abbattere muri e vetri per rendere completamente inagibile lo stabile. Gran parte di Scup, in pochi minuti, è diventato un mucchio di macerie. Scup, che proprio in questi giorni si preparava al suo terzo compleanno, è prima di tutto una nota palestra con corsi per bambini, adulti e anziani, un bar e un’osteria, una ludoteca, una web radio, una biblioteca, un’aula studio, una scuola popolare di musica, uno spazio che ospita un mercato mensile, incontri, seminari e molte iniziative aperte al quartiere e alla città. Lo sgombero era all’ordine del giorno del Comitato per l’ordine e la sicurezza della prefettura di Roma già da tempo. A Roma c’è un’inquietante aria di repressione e di legalità a senso unico già da diversi mesi. Per le 11.30 è stata convocata un’assemblea cittadina a Scup.
Mentre su Twitter c’è chi racconta lo sgombero della struttura, la cui occupazione avrebbe compiuto tre anni il 15 maggio:
Molti i tweet di solidarietà agli occupanti:
Ecco #Scup domenica scorsa. Ora macerie: è questa la tua proposta di città @ignaziomarino? @scup_sportcultu pic.twitter.com/UvcKUKcYry
— TeatroValle Occupato (@valleoccupato) 7 Maggio 2015
Era il 2009, dicevamo questo, lo diciamo anche oggi:
Chi sgombera non legge libri #Scup pic.twitter.com/X2x3qwuo7b
— M (@ma__va) 7 Maggio 2015
Scup ha tirato fori dalla "melma" ragazzi cresciuti con me nel quartiere grazie allo sport e all'aggregazione.
Grazie Comune di Roma..
— Marco Visita (@MarcoVisita) 7 Maggio 2015