Lo scettico Al Bano si è convertito: ora è un fervente pro-vax

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-08-02

Jasmine Carrisi, sua figlia, è stata colpita dal virus. Il cantante di Cellino San Marco – che qualche mese fa si era detto alquanto scettico – ora sostiene l’esigenza dell’immunizzazione

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“Appena mi chiameranno vedrò come sto con la testa. C’è da fidarsi? Questa è la domanda, io me la pongo. Tu?”. Con queste parole, alla fine di gennaio, Al Bano Carrisi aveva spiazzato lo studio di “Fuori dal Coro”. Una risposta alla domanda del conduttore – Mario Giordano – sul vaccino del cantante di Cellino San Marco. Poi, quasi due mesi dopo, un nuovo capitolo – sempre in diretta televisiva (al minuto 56′ della puntata di Porta a Porta andata in onda il 18 marzo) – con la richiesta di “scegliere il vaccino al quale sottoporsi”. Alla fine, ad aprile, l’immunizzazione con Pfizer e oggi l’ammissione sulla necessità del vaccino per tutelare tutti.

Al Bano si è convertito al vaccino, ma qualche mese fa era scettico

Questa la conversione di Al Bano che, prendendo spunto dalla situazione di salute di sua figlia, oggi è diventato un fervente sostenitore della campagna di vaccinazione, dopo averla “ostracizzata” con il suo scetticismo per alcuni mesi. ”Jasmine non sta bene. L’abbiamo dovuta ‘segregare’ e per una ragazzina di 20 anni è molto dura – ha spiegato il cantante ad AdnKronos -. Ha la febbre a 38, è spossata e ha un po’ di tosse, le cose tipiche di questo maledetto virus”.

La giovane, nata dalla relazione del cantante con Loredana Lecciso, è risultata positiva dopo aver ricevuto solamente la prima dose del vaccino (che, come è noto, aumenta la sua efficacia nel contrastare infezione e malattia, dalla seconda iniezione). “Se non avesse fatto neanche la prima chissà come starebbe oggi – spiega Al Bano -. È dura vederla in quelle condizioni, aggredita da un microbo contro cui non puoi fare nulla”.

L’appello ai no vax

“Il vaccino è la salvezza dell’umanità – conclude il cantante -. Leggo che alcuni no-vax, dopo essere stati colpiti dal virus, ora fanno appello a vaccinarsi. Ognuno è libero di vivere e morire come gli pare e piace, però questo non può influenzare l’andamento dell’umanità”. E si dice favorevole anche al Green Pass, perché “tutte le precauzioni che servono ad allontanare il virus vanno prese, vanno fatte e vanno rispettate”.

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