Attualità
L’incredibile tweet di Marco Rizzo che festeggia la morte di Gorbaciov
neXtQuotidiano 31/08/2022
Marco Rizzo stappa lo spumante per la morte di Gorbaciov. E dopo le critiche difende anche quello che ha detto
“Era dal 26 dicembre 1991 che avevo aspettato di stappare la migliore bottiglia che avevo…”. Marco Rizzo festeggia la morte di Gorbaciov con un tweet e una foto e viene massacrato dai social
Era dal 26 dicembre 1991 che avevo aspettato di stappare la migliore bottiglia che avevo… pic.twitter.com/DyZVbs0I0H
— Marco Rizzo (@MarcoRizzoPC) August 30, 2022
L’incredibile tweet di Marco Rizzo che festeggia la morte di Gorbaciov
Il tweet a corredo del messaggio già chiarissimo aggiunge anche l’immagine di una bottiglia di spumante ricordando la data della dissoluzione dell’Unione sovietica, appunto il 26 dicembre 1991, quando il Soviet delle Repubbliche del Soviet Supremo ratificò le decisioni di Gorbaciov, che si era dimesso da presidente il giorno prima, e dissolse formalmente l’Urss. La reazione degli utenti è stata immediata: Rizzo è stato sommerso da decine di tweet di risposta. Ecco alcune delle repliche contro l’uscita del leader del Partito Comunista, candidato alla Camera con Italia Sovrana e Popolare:
Confesso che ti consideravo semplicemente stupido. Spesso ti leggevo per ridere un po’ delle tue cialtronerie.
Ora mi accorgo che sei anche vile.
Hai scritto un tweet immondo nella forma (cura l’italiano, diamine!) ma, soprattutto, nella sostanza!— Gianluigi Gori (Giango) (@giangolz) August 30, 2022
Questo è Marco Rizzo che festeggia la morte di un essere umano, #gorbaciov
Giudicate voi la statura morale di questo personaggio.
Io stapperò la migliore bottiglia il 26 settembre,"caro" Rizzo. https://t.co/jJd6bCKeMI— Massimo (@Misurelli77) August 30, 2022
Meriti l'oblio. Proprio come persona, perché come politico sei obliato da un pezzo, malgrado i tuoi sforzi disperati per rimanere sulla scena. Sai che cosa resta sempre a galla?#Rizzo#Gorbaciov https://t.co/oEi0HjattB
— Angela Bernardini? ??✊ (@ChiranAngelgela) August 30, 2022
Ma evidentemente non gli è bastato perché qualche ora fa Rizzo ha parlato di “provocazione” minimizzando e giustificando il suo comportamento
Una provocazione dadaista e l’ipocrisia. Ci sono persone che muoiono per guerra, per fame, per infortuni, per vaccini.Ogni sacro giorno.Muore uno della banda dei globalizzatori.Metti una bottiglia di spumante, senza esplicitare un nome. Si scatena l’inferno.Di chi?Dei giornaloni. pic.twitter.com/jteU7jwphl
— Marco Rizzo (@MarcoRizzoPC) August 30, 2022