Il focolaio all’ospedale di Lavagna per un operatore sanitario no vax?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-03-25

All’ospedale di Lavagna, in Liguria, un operatore socio sanitario che non ha voluto vaccinarsi sarebbe il responsabile del contagio di otto pazienti ricoverati

article-post

All’ospedale di Lavagna, in Liguria, un operatore socio sanitario che non ha voluto vaccinarsi sarebbe il responsabile del contagio di otto pazienti ricoverati

Il focolaio all’ospedale di Lavagna per un operatore sanitario no vax?

La notizia è stata data ieri durante un punto stampa dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “Dalle prime indagini condotte dalla Asl, personale ospedaliero ha portato il virus inconsapevolmente in un reparto e ha provocato pazienti positivi, ora ricoverati. Lo erano già per altre ragioni, ma oggi (ieri per chi legge, ndr) si sono positivizzati in ragione di un incontro con lo staff sanitario, che evidentemente ha rifiutato il siero visto che il personale è già stato vaccinato”, spiegando ancora: “L’obbligo vaccinale e la gestione di chi si trova a contatto con le persone più fragili è molto delicato. Mi sono confrontato a lungo con il ministro Speranza. Mi auguro che si corra ai ripari al più presto dando una interpretazione univoca”. La Stampa riporta anche la nota della ASL 4:

La Asl 4 Chiavarese, cui fa capo il centro di Lavagna, ha invece diffuso in serata una nota, in cui si spiega che ´come da procedura tutti i pazienti, peraltro asintomatici, sono stati trasferiti nell’area Covid di Sestri Levante e si è proceduto alla sanificazione delle stanze di degenza e di tutte le zone comuni. L’attività è ripresa mantenendo le opportune regole di distanziamento e l’utilizzo puntuale dei dispositivi di protezione

Intanto il procuratore di Genova Francesco Cozzi, (la Procura di Genova sta indagando sulla morte di Giulio Macciò all’ospedale San Martino, lavora a un’interpretazione secondo la quale “Il datore di lavoro che non sposta il dipendente no vax a altra mansione, non a contatto con il pubblico, potrebbe essere sanzionato per omissioni sulle norme della sicurezza del lavoro”, precisando però che “Ovviamente -si dovrà valutare caso per caso, capire perché si rifiuta il vaccino. Occorrerebbe una normativa specifica per risolvere il problema”

Potrebbe interessarti anche