Fact checking
L’assalto dei free-vax alle pagine di Luigi Di Maio e Matteo Salvini
Giovanni Drogo 11/05/2018
Chiedono al nuovo governo di abolire la legge Lorenzin in nome di una scuola “che accoglie tutti e non discrimina”. E visto che sia il M5S che la Lega hanno promesso di cambiare la legge sulle vaccinazioni obbligatorie è probabile che il “governo del cambiamento” accolga le loro istanze
Luigi Di Maio e Matteo Salvini sono impegnati nelle delicate trattative per dare vita al governo. Non si sa ancora chi sarà il Presidente del Consiglio di questa inedita coalizione né si sa quali saranno i famosi punti programmatici del governo M5S-Lega. I 5 Stelle non vogliono rinunciare al Reddito di Cittadinanza e alle leggi sul conflitto di interessi. La Lega punta sulla flat tax, sulla lotta all’immigrazione clandestina e sul superamento della legge Fornero. Sono tutte aspetti – ad eccezione del conflitto d’interessi – sui quali sembra probabile la possibilità di raggiungere un accordo. Ma c’è una promessa, fatta da entrambi i partiti in campagna elettorale, della quale non si è parlato.
I free-vax che chiedono a Lega e M5S di abolire la legge Lorenzin
È quella sull’abolizione della legge 119/2017, la Legge Lorenzin sulle vaccinazioni obbligatorie. In campagna elettorale Salvini era stato chiarissimo dicendo che quando la Lega sarà al governo “cancelleremo norme Lorenzin. Vaccini sì, obbligo no”. Il segretario del Carroccio ci ha tenuto a precisare che lui i suoi figli li ha fatti vaccinare ma che capisce i dubbi dei genitori. E a dimostrazione che la sua era un’opinione scientificamente corretta aveva invitato i suoi elettori a informarsi leggendo il libro di Paolo Bellavite dal titolo “vaccini sì, obblighi no” che a sua volta ritiene che l’autismo sia “quasi sicuramente” causato dai vaccini.
Non sorprende quindi che oggi alcuni genitori del no-obbligo si siano riversati in massa sui post di Salvini per ricordare l’impegno sulla legge Lorenzin. I free vax chiedono alla Lega una cosa sola: “a settembre tutti a scuola, nessuno escluso” perché “la scuola accoglie non discrimina”.
Non vanno meglio le cose sulla pagina Facebook di Luigi Di Maio dove lo stesso gruppetto di genitori ha iniziato a postare a più non posso lo stesso messaggio. La posizione del MoVimento 5 Stelle sui vaccini è stata caratterizzata negli ultimi mesi da una straordinaria ambiguità. In un primo momento il M5S aveva affidato al dottor Guido Silvestri la formulazione delle linee guida ufficiali del M5S sui vaccini. A gennaio sempre Silvestri spiegava che, una volta approvata la legge Lorenzin non sarebbe stato opportuno abrogarla ma che sarebbero occorsi alcuni anni. Una posizione che però non sembra essere condivisa da tutti, Paola Taverna ha detto chiaramente che lei la legge la vuole abolire e nel programma elettorale del MoVimento è stato inserita – non si sa da chi – la proposta di sostituire la legge sull’obbligo vaccinale con il DDL Taverna che prevede il ritorno a 4 vaccinazioni obbligatorie e nessuna sanzione per chi non vaccina i propri figli.